Molti ricordano la tragica sparatoria alle elementari di Sandy Hook del 2012, in cui un attentatore uccise 20 bambini e sei adulti presenti sulla scena, oltre a se stesso e sua madre, mentre i democratici rinnovano le richieste per la riforma delle armi.

I post arrivano in mezzo alle notizie di due orribili sparatorie di massa di questo fine settimana, una alla Brown University di Providence, Rhode Island, dove sono morte due persone e l’altra durante una celebrazione di Hannukah a Sydney che ha ucciso 16 persone. e decine di altri feriti.

Perché è importante?

Il 14 dicembre 2012, Adam Lanza ha sparato e ucciso 26 persone alla scuola elementare Sandy Hook di Newtown, nel Connecticut, segnando la sparatoria di massa più mortale in una scuola elementare degli Stati Uniti, mentre la sparatoria del 2022 alla Robb Elementary School di Uvalde, in Texas, è la seconda più mortale di sempre.

La sparatoria a Sandy Hook ha acceso il dibattito sul controllo delle armi, con un focus significativo sui fucili AR-15 utilizzati e domande sulla necessità di fucili semiautomatici legalmente disponibili.

Alcuni democratici hanno spinto per leggi più severe sulle armi, mentre molti repubblicani si oppongono alle nuove restrizioni e insistono sul fatto che il possesso di armi è protetto dal Secondo Emendamento.

Cosa sapere

In memoria delle vittime, diversi legislatori democratici hanno chiesto nuove leggi più severe sulle armi, il Democratic Caucus ha scritto in un post su X: “Mentre onoriamo la loro memoria, riaffermiamo il nostro impegno a portare avanti una reale riforma sulla sicurezza delle armi e a garantire che ogni bambino in ogni comunità possa andare a scuola libero dalla paura delle armi da fuoco.”

Alcuni legislatori hanno anche sottolineato il loro desiderio di una riforma sulle armi, tra cui il deputato John Larson del Connecticut, che ha scritto su X: “Non ci arrenderemo mai. È tempo di controlli universali dei precedenti e di un divieto delle armi d’assalto”.

Il deputato Dan Goldman, un democratico di New York, ha dichiarato in un X Post: “Sono passati 13 anni da quando Sandy Hook ha tolto la vita a 20 alunni di prima elementare. Eppure i repubblicani si rifiutano ancora di approvare una legislazione sulla sicurezza delle armi basata sul buon senso che impedisce ad altre famiglie di vivere questo incubo. I nostri figli non possono continuare a soffrire a causa della loro inerzia. Dobbiamo mantenere alta la pressione”.

La senatrice Tina Smith del Minnesota ha osservato che le sparatorie di massa e nelle scuole continuano più di un decennio dopo la sparatoria di Sandy Hook, scrivendo su X: “13 anni – e ancora ogni anno da Sandy Hook, sempre più genitori si uniscono ai ranghi crescenti di famiglie in lutto per la perdita di un figlio a causa di una sparatoria a scuola. Possiamo porre fine a tutto questo. Pensieri e preghiere non sono abbastanza lunghi per la politica e sono passati anni per l’azione. “

Quest’anno non è stata promulgata alcuna importante legislazione federale sul controllo delle armi. La politica sulle armi negli Stati Uniti rimane un mosaico, con alcuni stati che hanno restrizioni più severe e altri che hanno diritti sulle armi più estesi.

Il Bipartisan Safer Communities Act del 2022 ha ampliato i controlli sui precedenti personali di alcuni acquirenti di armi di età inferiore ai 21 anni, ha fornito finanziamenti per programmi statali di intervento in caso di crisi e ha aumentato i fondi per i servizi di salute mentale, tra le altre misure.

I sostenitori del controllo delle armi hanno da tempo indicato come buon esempio l’Australia, che ha adottato radicali restrizioni sulle armi da fuoco dopo il massacro di Port Arthur del 1996. Ma l’attacco mortale di domenica al raduno di Hanukkah sulla Bondi Beach di Sydney ha portato un rinnovato controllo sulla sicurezza pubblica anche in un paese dove il possesso di armi è legale ma strettamente regolamentato.

cosa dice la gente

Gabby Giffords, ex rappresentante democratica e sostenitrice del controllo delle armi, ha scritto in un post su X: “So cosa significa cambiare le cose in un istante a causa della violenza armata, e non dimenticherò mai di aver incontrato le famiglie di Sandy Hook dopo le sparatorie. Queste sparatorie sono prevenibili. Ecco perché abbiamo fondato GIFFORDS per convincere i leader eletti ad agire e lottare per la sicurezza delle armi con buon senso. Ed è per questo che non smetterò di lottare per un futuro più sicuro.”

Il senatore Cory Booker, democratico del New Jersey, ha detto domenica in un post su X: “La sparatoria a Sandy Hook ha provocato la morte di 26 persone, tra cui 20 bambini piccoli. Abbiamo permesso che la violenza armata terrorizzasse un’intera generazione di studenti americani, e lo abbiamo permesso, come si è visto ieri sera alla Brown. Per rubare la loro innocenza e costringerli a fare i conti con la possibilità di questo orrore ancora e ancora. Dobbiamo agire, non possiamo permettere che questa violenza continui.”

Il senatore Tammy Duckworth, un democratico dell’Illinois, ha detto in un post su X: “Sono passati 13 anni da Sandy Hook. Questi ragazzi dovrebbero andare al college adesso. Invece, le famiglie sono ancora in lutto e la violenza armata è ancora la prima causa di morte tra i bambini in America. I nostri ragazzi meritano leader che facciano di più per proteggerli.”

Il governatore del New Jersey Phil Murphy, un democratico, ha detto in un X-Post: “Oggi sono 13 anni da quando un insensato episodio di violenza armata alla scuola elementare Sandy Hook ha causato la morte di 26 vite innocenti. Dal ritenere responsabili i produttori di armi all’approvazione di una legislazione basata sul buon senso sulla sicurezza delle armi, ci impegniamo a guidare la lotta verso un futuro più sicuro.”

La deputata Judy Chu, una democratica della California, ha detto in un X-Post: “Le mie più sentite condoglianze alla comunità della Brown University in questo momento terribile. La violenza armata è una crisi nazionale che continua a mietere vittime e a distruggere famiglie e comunità in tutto il nostro Paese. Nel 13° anniversario della sparatoria di Sandy Hook, questa tragedia è un doloroso promemoria del costo dell’inazione. Le parole non bastano per tenere al sicuro queste tragedie, come quella del Congresso. Stanno accadendo di nuovo.”

Cosa succede dopo?

Il governatore del Connecticut Ned Lamont ha ordinato domenica che la bandiera dello stato venga abbassata a mezz’asta in onore delle vittime di Sandy Hook.

Ci sono diverse proposte relative alle armi al Congresso, anche se quest’anno nessuna è avanzata verso una nuova legislazione federale sul controllo delle armi.

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