I membri della comunità di Providence si sono riuniti domenica sera al Lippitt Memorial Park per una veglia in onore delle vittime della sparatoria di sabato alla Brown University che ha provocato la morte di due studenti e il ferimento di altri nove.
La prevista cerimonia di accensione dell’albero di Natale e della menorah di Hanukkah si è trasformata in un servizio commemorativo in cui decine di partecipanti hanno portato fiori, acceso candele e partecipato a momenti di preghiera e silenzio.
Benjamin Erickson, un uomo di 24 anni del Wisconsin identificato come persona interessata alla custodia, è stato preso in custodia in un hotel Hampton Inn nel Rhode Island, a circa 20 miglia da Providence, sebbene non sia stata presentata alcuna accusa.
contesto
Secondo quanto riferito, l’uomo armato ha aperto il fuoco durante gli esami finali nell’edificio Burroughs & Holley, che ospita i dipartimenti della Scuola di Ingegneria e Fisica. Nella sparatoria sono morte almeno due persone e sono rimaste ferite altre nove persone, che sono ricoverate in un ospedale locale.
I funzionari sono rimasti reticenti nel rilasciare l’informazione al pubblico dopo che un falso rapporto nella prima ora affermava che un sospetto era in custodia, un rapporto che la scuola ha subito definito “privo di fondamento”. Il sindaco di Providence Brett Smiley ha detto alla CNN durante un’intervista televisiva domenica sera che i funzionari vogliono stare molto attenti nel rilasciare ulteriori informazioni.
Cosa sapere
Durante la custodia della persona interessata sono state recuperate due pistole e due caricatori da 30 colpi. Un’arma era dotata di mirino laser. Dei nove studenti feriti, uno è stato dimesso dall’ospedale domenica, sette erano in condizioni gravi ma stabili e uno era in condizioni critiche. La Durham Academy nella Carolina del Nord ha confermato che la neolaureata Kendall Turner è rimasta gravemente ferita, con i suoi genitori al suo fianco.
Il lockdown è stato prolungato fino a sabato sera prima di essere revocato domenica mattina presto. Durante la perquisizione gli studenti si sono barricati nelle loro stanze e si sono nascosti dietro mobili e librerie. Le riprese video mostrano gli studenti nella biblioteca che tremano quando sentono forti rumori prima che la polizia entri per evacuare l’edificio.
Il capo della polizia di Providence, colonnello Oscar Perez, ha detto domenica pomeriggio che nessun altro era ricercato, anche se ha rifiutato di dire se l’uomo detenuto fosse imparentato con Brown. Gli agenti dell’FBI e la polizia sono rimasti all’hotel Coventry domenica, delimitando un corridoio con il nastro adesivo della scena del crimine.

cosa dice la gente
Il sindaco di Providence Brett Smiley a X: “Stasera, ci riuniamo sulla scia della devastante sparatoria alla Brown University, piangendo le vite perse. In un momento di paura e di crepacuore, scegliamo di unirci. Mentre celebriamo la prima notte di Hanukkah e ci prepariamo a celebrare il Natale, ci viene ricordato che la luce non cancellerà la perdita della nostra comunità, ma può aiutarci a portare avanti la speranza di quella prima notte. Serve a ricordarci che supereremo tutto questo insieme. Lo farò.”
La Brown University ha dichiarato in una dichiarazione pubblicata domenica pomeriggio sul sito web della scuola: “I nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono colpiti. Incoraggiamo fortemente tutti i docenti e il personale a dare priorità alla propria salute e al proprio benessere”, aggiungendo: “Si prega di mostrare compassione, comunicazione aperta e dare priorità ai bisogni immediati dei membri del proprio team”.
Mary Williams, vicepresidente delle risorse umane della Brown University, ha scritto sul sito web della scuola: “I nostri pensieri sono rivolti alle vittime, alle loro famiglie, ai loro cari e all’intera comunità della Brown University in questo momento profondamente doloroso. Siamo grati ai primi soccorritori e al personale delle forze dell’ordine per la loro pronta risposta e il loro lavoro continuo per garantire la sicurezza della nostra comunità. Siamo particolarmente grati ai nostri docenti e al personale per la dedizione, l’altruismo e l’impegno per il benessere delle famiglie, degli studenti e del personale del nostro campus.”
Il direttore dell’FBI Kash Patel ha scritto in X: “L’FBI continuerà a condurre campagne 24 ore su 24, 7 giorni su 7, finché la giustizia non sarà pienamente servita. Grazie agli uomini e alle donne dell’FBI e ai nostri partner per il loro continuo lavoro di squadra. Per favore continuate a pregare per le vittime e le loro famiglie, così come per tutti alla Brown University.”


Cosa succede dopo?
La sparatoria mortale continua a essere indagata dalle forze dell’ordine locali e dai funzionari federali.















