“Vogliono restare, e noi vogliamo che restino”, ha detto Glass ad Ars.
Un altro aspetto dei tagli di Trump che potrebbe ostacolare la missione Genesis: interi gruppi di ricerca in molte istituzioni sono stati “spostati” – rimossi dai loro laboratori e lasciati a lavorare in cubicoli senza accesso alle loro attrezzature, ha detto Glass ad Ars.
“Penso che gli scienziati vogliano andare dove si fa il meglio della scienza, ma alla fine questi tipi di punti di attrito e queste politiche ostili li portano a reindirizzare, anche temporaneamente, per ottenere i loro dottorati in Europa e sperare che il contesto politico negli Stati Uniti cambi”, ha detto Glass.
Per ribaltare la situazione, Glass formula diverse raccomandazioni nel suo editoriale per aiutare a trattenere i dottorandi e creare percorsi stabili per talenti di alto valore. Ciò include il suggerimento che l’amministrazione Trump prenda in considerazione carte verdi accelerate per gli studenti nei campi su cui fa affidamento la missione Genesis, inclusi ricercatori di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, scienziati di informatica quantistica e ingegneri di semiconduttori.
Ritiene inoltre che gli Stati Uniti dovrebbero “sbloccare i visti O-1A per ricercatori e imprenditori” che sviluppano talenti “straordinari” e creare un “percorso fondatore” dedicato per talenti internazionali come Gran Bretagna e Singapore. Questo visto è “senza limiti ma sottoutilizzato”, ha affermato Glass, approvando solo 4.500 candidati STEM nel 2023.
Senza modifiche al sistema dei visti, gli Stati Uniti “rischiano di reindirizzare il flusso di talenti”, ha affermato. “E come un fiume, una volta reindirizzati questi flussi di talenti, è molto difficile invertirli.”
E non saranno solo i talenti internazionali a saltare dalla nave, ha suggerito Glass, ma forse gli scienziati statunitensi saranno costretti a continuare a gestire i tagli potenzialmente più ripidi e i costi indiretti di Trump nei prossimi anni.
“Penso che sia una delle cose che sta lentamente intaccando il desiderio di portare avanti la scienza negli Stati Uniti”, ha detto Glass.
Glass ha detto ad Ars che si aspetta che gli Stati Uniti siano su una “traiettoria discendente”, allontanando i talenti nel 2026, cosa che secondo Josephson “danneggerebbe la scienza sia a breve che a lungo termine”.















