Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha annunciato venerdì che invierà osservatori per monitorare i seggi elettorali in sei contee, cinque in California e una nel New Jersey quando le elezioni si terranno il mese prossimo, suscitando la condanna da parte dell’ufficio del governatore della California Gavin Newsom.

Newsweek Il Dipartimento di Giustizia è stato contattato per un commento tramite il modulo di richiesta dei media sabato al di fuori del normale orario d’ufficio.

Perché è importante?

L’integrità delle elezioni rimane una questione chiave per i repubblicani, con figure chiave del GOP, incluso il presidente Trump, che continuano a insistere sul fatto che le elezioni presidenziali del 2020 sono state truccate a favore di Joe Biden, sebbene tale affermazione sia stata ripetutamente respinta in tribunale e da osservatori elettorali indipendenti.

Negli ultimi mesi l’amministrazione Trump ha federalizzato e schierato truppe della Guardia Nazionale a Los Angeles e Washington DC contro la volontà dei rispettivi sindaci, e spera di replicare ciò in altre città gestite dai democratici. Trump ha sostenuto che la misura è necessaria per combattere la criminalità, ma i critici la vedono come un’esagerazione da parte dell’esecutivo.

Cosa sapere

Questa informazione è stata diffusa in un comunicato stampa pubblicato venerdì Lo ha annunciato il Dipartimento di Giustizia Nei prossimi mesi monitorerà i seggi elettorali in alcune parti della California e del New Jersey per “garantire trasparenza, sicurezza e conformità con la legge federale”.

Il monitoraggio sarà condotto dalla Divisione per i diritti civili del dipartimento e coprirà i seggi elettorali nella contea di Passaic, nel New Jersey, e nelle contee di Los Angeles, Orange, Kern, Riverside e Fresco, in California.

Il 4 novembre, gli elettori del New Jersey eleggeranno un nuovo governatore, con i recenti sondaggi che danno al democratico Mickey Sherrill uno stretto vantaggio sullo sfidante repubblicano Jack Ciatarelli.

La giornata vedrà anche un voto in California a sostegno della proposta di riorganizzazione distrettuale del governatore Newsom, che potrebbe dare ai democratici cinque seggi aggiuntivi alla Camera dopo le elezioni di medio termine del 2026. È progettato per contrastare misure di riorganizzazione simili avviate dal governatore del Texas Greg Abbott. Se la proposta verrà accettata o respinta dagli elettori della California potrebbe aiutare a determinare quale partito controllerà la Camera dopo le elezioni di medio termine del 2026.

Il Partito repubblicano dello stato ha richiesto l’invio di osservatori elettorali federali in California, scrivendo a Harmeet Dhillon, capo della divisione per i diritti civili del Dipartimento di Giustizia. In una lettera ottenuta dall’Associated Press, la presidentessa del GOP della California Corinne Rankin ha dichiarato: “Nelle recenti elezioni, abbiamo ricevuto segnalazioni di irregolarità in questa contea che temiamo possano indebolire la volontà degli elettori di partecipare o la loro fiducia nei risultati dichiarati delle elezioni.”

Tuttavia, parlando al Guardian, Brandon Richards, portavoce del governatore Newsom, ha accusato il governo federale di “interferire” nelle elezioni della California, aggiungendo: “Questo dispiegamento di forze federali sembra essere una tattica spaventosa: soppressione del voto”.

L’invio di osservatori elettorali federali nelle giurisdizioni locali non è raro e lo è da decenni.

cosa dice la gente

Il procuratore generale Pam Bondi ha detto in un comunicato: “La trasparenza nelle elezioni si traduce in fiducia nel processo elettorale e il Dipartimento di Giustizia è impegnato a mantenere i più alti standard di integrità elettorale. Impegneremo le risorse necessarie per garantire elezioni giuste, libere e trasparenti che il popolo americano merita”.

Il procuratore generale aggiunto della divisione per i diritti civili, Madre K. Dhillon, ha dichiarato in una dichiarazione: “Il Dipartimento di Giustizia farà tutto il necessario per proteggere i voti dei cittadini americani aventi diritto, garantendo che le nostre elezioni siano sicure e protette. Processi elettorali trasparenti e monitoraggio elettorale sono strumenti fondamentali per garantire le nostre elezioni e garantire la fiducia del pubblico nell’integrità delle nostre elezioni”.

Cosa succede dopo?

Gli elettori della California e del New Jersey potranno votare il 4 novembre per decidere rispettivamente se accettare la proposta di riorganizzazione distrettuale del Governatore Newsom ed eleggere il nuovo governatore.

Collegamento alla fonte