Ciò lascia ad AMD quattro distinti livelli di branding per i processori dei laptop: la serie Ryzen AI 300, che utilizza tutto il silicio più recente dell’azienda e supporta le funzionalità Copilot+ di Windows 11; La serie di processori Ryzen 200 è stata originariamente lanciata come Ryzen 7040 e Ryzen 8040 tra la metà e la fine del 2023; Ryzen 100 per i chip Rembrandt-R lanciato per la prima volta nel 2022; E poi Ryzen a due cifre per le chips Mendocino e uno spin-off del marchio Athlon.

Questi chip sono ancora in grado di offrire un’esperienza Windows (o Linux) decente per gli acquirenti di PC economici: eravamo particolarmente grandi fan del Ryzen 6000 nell’autunno 2022. Ma la pratica di etichettare i chip più vecchi come aggiornati sembra un po’ illogica e implica che gli utenti vogliano utilizzare l’ultima CPU di AMD, l’unità NPU o la più recente tecnologia della GPU per l’elaborazione. (funzione Copilot+ PC) continuerà a pagare un premio

Se vuoi cercare attentamente gli acquirenti di PC e vedere il rovescio della medaglia, è che se riesci a ottenere un buon affare su un PC ricondizionato o in liquidazione utilizzando i chip Ryzen 6000, Ryzen 7035 o Ryzen 7020, tecnicamente stai ancora ottenendo il processore più recente e migliore che AMD è disposta a venderti. Il problema, come sempre, è che l’aggiunta di più marchi ai processori più vecchi rende più difficile prendere una decisione di acquisto informata.

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