Con l’incontro tra il presidente Donald Trump e Xi Jinping a Seul il 30 ottobre, i titoli dei giornali recenti si sono concentrati sulla guerra commerciale e tiktok. Ma nel dibattito pre-vertice manca un’altra domanda urgente: il presidente Trump utilizzerà questo momento per difendere la sua promessa di porre fine al ruolo della Cina nella crisi del fentanil negli Stati Uniti? Soprattutto quando il fentanil uccide migliaia di Americani ogni anno?

Trattare con il commercio e i social media non dovrebbe andare a scapito di un accordo che potrebbe letteralmente salvare vite americane. dato questo Azienda cinese Fornendo illegalmente ai cartelli della droga i precursori chimici utilizzati per produrre il fentanil illegale, l’azione è imperativa.

Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno sviluppato una duplice strategia senza precedenti per combattere la crisi degli oppioidi, trattando la domanda e l’offerta come inseparabili. Dal nostro ruolo nel governo, abbiamo visto che questo approccio globale ha prodotto risultati concreti. Precedente amministrazione a livello nazionale Accesso ampliato Il naloxone e i servizi di recupero contribuiscono a invertire il corso di un’epidemia che un tempo sembrava insormontabile.

Allo stesso tempo, affrontiamo i finanziamenti illeciti e le catene di approvvigionamento che alimentano il traffico di droga, imponendo sanzioni a più di 300 persone ed entità Coinvolto nella produzione e nel traffico di droghe sintetiche. La Casa Bianca ha esercitato pressioni sui pubblici ministeri statunitensi affinché portassero avanti la scoperta rimostranza Contro i prodotti chimici cinesi Azienda Fornitura di precursori chimici ai cartelli messicani. Per la prima volta, le forze dell’ordine statunitensi e cinesi hanno seguito l’esempio azione coordinata Contro le reti criminali transnazionali coinvolte nel commercio illegale di fentanil.

Questo sforzo lo ha dimostrato Il progresso è possibile. Secondo gli ultimi dati del CDC, il totale dei decessi per overdose negli Stati Uniti 73.690 da un picco 111.451– un calo di quasi il 34% e la più grande riduzione dei decessi per overdose dall’inizio dell’epidemia di oppioidi. I dati preliminari del 2024 mostrano un’ulteriore diminuzione del 46% dei decessi correlati al fentanil. Il numero di overdose è ancora sconcertante, ma il calo rappresenta un progresso reale grazie alla combinazione di investimenti nella sanità pubblica con l’applicazione della legge e la pressione diplomatica.

Un elemento importante di questo sforzo è stato l’impegno aggressivo con la Cina. In Novembre 2023Entrambi i paesi hanno concordato di riavviare i colloqui antidroga dopo anni di silenzio. NOI Ufficiali di gabinetto Ripetutamente stress I loro avversari e noi abbiamo resistito livello di lavoro discussione Per impedire l’esportazione dei precursori del fentanil in Cina. A sua volta, Pechino ha rilasciato pubblicamente avvertimento La sua industria chimica e minacciava una punizione penale. Anche la Cina si è unita agli Stati Uniti nel voto alle Nazioni Unite controllare Sono stati imposti ulteriori precursori chimici e oltre 50 nuove restrizioni mortale composti.

Quei passi erano imperfetti, ma erano importanti. Dimostrano che è possibile salvare vite umane se entrambi i paesi agiscono.

Ora, quel progresso si è bloccato. Gli esperti antidroga statunitensi e cinesi non si sono incontrati quest’anno. Non sono stati annunciati nuovi procedimenti penali congiunti. E il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) ha tagliato i finanziamenti per i principali programmi di prevenzione e cura.

Il presidente Trump ha condotto una campagna per porre fine al fentanil, ma non ha seguito il suo stesso programma. imposto Dazio del 20%. sulla Cina per il suo ruolo nel commercio illegale di fentanil, ma non ha utilizzato questa pressione per concludere un accordo che dia risultati per il popolo americano. E l’amministrazione del presidente Trump non ha abbinato alla sua retorica risultati.

Nessuno di loro Di Premere Pubblicazione Non c’è alcuna documentazione pubblica sul fentanil, tanto meno che il Segretario di Stato Marco Rubio sia stato coinvolto in discussioni sul fentanil con la sua controparte cinese, e che il Segretario per la Sicurezza Nazionale Kristi Noem o il Procuratore Generale Pam Bondi abbiano incontrato funzionari cinesi per qualsiasi cosa. Apparirà solo al segretario al Tesoro Scott Bessent È Impegnato. Lasciando che la cooperazione antidroga scivoli ai margini delle relazioni USA-Cina, l’amministrazione rischia di annullare i fragili progressi degli ultimi anni.

La via da seguire è chiara. Il vertice Trump-Xi si concentrerà sul commercio e sulla tecnologia, nonché sul salvataggio di vite americane.

Il presidente Trump dovrebbe fare pressione sulla Cina affinché imponga restrizioni sul precursore chimico, che rimane non regolamentato e si converte facilmente in fentanil. Può insistere affinché Pechino reagisca Banche sotterranee Reti che trafficano con i profitti della droga e sono seriamente intenzionati a smantellare finalmente i mercati online che vendono precursori del fentanil a gruppi criminali internazionali.

Inoltre, il presidente Trump potrebbe fare pressione sulla Cina affinché adotti regole “conosci il tuo cliente” per i suoi settori chimico e marittimo e imponga sanzioni penali. Azienda cinese per violazione. E potrebbe chiedere che gli esperti antidroga e le forze dell’ordine riprendano gli incontri regolari per portare avanti azioni politiche e indagini legali.

Il presidente Trump ne parla spesso stretto rapporto Con il presidente Xi. Quel rapporto potrebbe ora essere utilizzato per mediare un accordo che salverà decine di migliaia di vite americane. Richiederebbe gli stessi istinti transazionali dei negoziati commerciali, ma applicati a uno scopo più elevato.

La crisi del fentanil non è una sfida geopolitica astratta. È una tragedia americana quotidiana, che miete vittime in ogni contea e comunità. Affrontare questo problema attraverso un impegno costante con la Cina non è solo una questione di diplomazia intelligente; È un atto di leadership morale.

Brandon P. Yoder ha precedentemente prestato servizio nell’amministrazione Biden come vice segretario aggiunto per gli affari internazionali in materia di narcotici e applicazione della legge e membro senior dello staff democratico nella commissione per le relazioni estere del Senato.

L’ambasciatore Todd D. Robinson ha precedentemente servito come ambasciatore degli Stati Uniti in Guatemala ed è stato assistente segretario per i narcotici internazionali e le questioni relative alle forze dell’ordine nell’amministrazione Biden.

Le opinioni espresse in questo articolo appartengono all’autore.

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