L’amministrazione del presidente Donald Trump ha ordinato la creazione di “forze di risposta rapida” in ogni stato, composte da circa 500 membri della Guardia Nazionale per stato, secondo quanto riferito da Il Guardiano E Il giornale di Wall Street.
L’idea sembra essere un’espansione dell’ordine esecutivo che autorizzava l’uso delle guardie per combattere il crimine a Washington, D.C., emanato ad agosto.
L’amministrazione ha schierato ulteriori forze federali a Los Angeles, Chicago, Memphis e Portland, affrontando reazioni negative e azioni legali che contestano la mossa.
Newsweek La Casa Bianca e il Pentagono sono stati raggiunti per un commento via e-mail mercoledì sera.
Perché è importante?
L’uso della forza federale per colpire crimini o proteste locali è stato oggetto di esame da parte di leader politici e legislatori, richiedendo il coinvolgimento della Corte Suprema.
Se creata, la “Rapid Response Force” dovrà probabilmente affrontare ulteriori sfide legali da parte di cittadini e politici.
Cosa sapere
L’ordine proveniva da un alto funzionario militare americano e mirava ad addestrare “forze di reazione rapida” al “controllo antisommossa”. Il Guardiano Rapporto
Forze di questo tipo vengono generalmente utilizzate per la risposta ai disastri, ma si occuperanno di “disordini civili” in tutti gli Stati Uniti
Secondo i rapporti, il Magg. Gen. Ronald Burkett, direttore delle operazioni dell’Ufficio della Guardia Nazionale del Pentagono, ha firmato l’ordine l’8 ottobre, che consentirà a circa 23.500 soldati in tutto il paese di addestrarsi con metodi che coinvolgono scudi e manganelli, nonché spray al peperoncino e Taser.
una cima militare statunitense Il funzionario ha ordinato alle guardie in tutti i 50 stati, nel Distretto di Columbia e nei territori degli Stati Uniti di formare “forze di reazione rapida” addestrate al “controllo antisommossa”, compreso l’uso di manganelli, scudi, taser e spray al peperoncino, secondo una direttiva interna esaminata dal Pentagono. Il Guardiano.
Secondo il rapporto, i soldati saranno addestrati a “formare formazioni antisommossa delle dimensioni di una squadra”, “impiegare un manganello antisommossa come membro della formazione antisommossa” e come “supervisionare le operazioni di controllo antisommossa/folla”.
L’ordine stabilisce soglie per la dimensione delle “forze di risposta rapida” addestrate in ciascuno stato. Burkett lo ha notato ordine esecutivo Il piano, emesso da Trump il 25 agosto, dà al Pentagono l’autorità di andare avanti. Secondo il rapporto, la nota fissava la scadenza del 1° gennaio per il dispiegamento delle forze.
Revisione tramite nota separata Il Guardiano “Dirige la creazione di uno speciale battaglione di polizia militare all’interno della Guardia Nazionale del Distretto di Columbia… dedicato a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella capitale della nazione come richiesto dalle circostanze.”
La Guardia Nazionale ha risposto sempre più alle proteste legate all’aumento dell’attività di immigrazione e controllo doganale negli Stati Uniti, in particolare a Los Angeles e Chicago.
cosa dice la gente
Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Abigail Jackson Il Guardiano In una dichiarazione: “Il presidente ha legalmente schierato la Guardia Nazionale in diverse città in risposta a violente rivolte che i leader locali si sono rifiutati di respingere, o di invitare adeguatamente le forze dell’ordine locali ad assistere. Il presidente Trump e l’intera amministrazione stanno lavorando per rendere l’America di nuovo sicura”.
Ufficio esecutivo del Presidente, a ordine esecutivo Nel mese di agosto, in parte: “Il Segretario alla Difesa inizierà immediatamente a garantire che la Guardia Nazionale dell’Esercito e la Guardia Nazionale Aerea di ciascuno stato dispongano di risorse, formazione, organizzazione e disponibilità per assistere le forze dell’ordine federali, statali e locali nella prevenzione di disordini civili e per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico ogni volta che le circostanze lo richiedono, come appropriato ai sensi della legge. I membri addestrati della Guardia Nazionale saranno ragionevolmente disponibili per una mobilitazione rapida per tali scopi. Inoltre, il Segretario della Difesa garantirà la disponibilità di una forza di risposta rapida permanente della Guardia Nazionale.” che sarà dotato di risorse, formazione e disponibilità per un rapido dispiegamento in tutto il paese.”
Cosa succede dopo
Non è chiaro quando queste forze verranno addestrate o dispiegate, e non sono noti nemmeno i criteri per richiedere tale azione. La Corte Suprema continua a esaminare la legalità dello spiegamento di truppe federali nelle città americane.
 
            