Il presidente Trump ha dichiarato venerdì che non stava prendendo in considerazione un attacco al Venezuela dopo che la sua amministrazione aveva identificato potenziali obiettivi militari all’interno del paese.

A Trump è stato chiesto a bordo dell’Air Force One in viaggio per la Florida riguardo a quei rapporti e se avesse preso una decisione su un possibile attacco.

“No. Non è vero”, ha risposto Trump.

Lo riporta il Wall Street Journal Giovedì l’amministrazione Trump ha identificato le installazioni militari in Venezuela utilizzate per il traffico di droga come possibili obiettivi di attacchi. Il notiziario ha affermato che Trump non ha preso una decisione definitiva sull’opportunità di lanciare attacchi in Venezuela.

Trump e la sua amministrazione hanno adottato un approccio sempre più aggressivo nei confronti del Venezuela nelle ultime settimane, sollevando interrogativi su un potenziale conflitto.

Pentagono la settimana scorsa Detto invio La portaerei più grande del mondo, la USS Gerald R. Ford, e la sua ala di portaerei nei Caraibi. Allo stesso tempo, l’amministrazione Trump Sciopero contro le barche Si dice che nella regione abbia luogo il traffico illegale di droga, che uccide dozzine di persone

Sempre la scorsa settimana, due bombardieri B-1 Lancer sono decollati dalla base aeronautica di Dice in Texas e hanno volato al largo delle coste del Venezuela, secondo i dati di tracciamento del volo. Trump ha definito “false” le notizie sulla presenza dei bombardieri B-1, ma ha aggiunto che “non siamo contenti del Venezuela per molte ragioni. La droga è una di queste”.

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