Marco Andretti ha annunciato il suo ritiro dalle corse dopo 30 anni per concentrarsi sulla sua famiglia. Il pilota 38enne ha condiviso la notizia sui social media e i membri della comunità degli sport motoristici si sono affrettati a condividere messaggi di sostegno.

“Alla mia famiglia, ai miei amici, al team, agli sponsor e ai fan che mi hanno veramente supportato negli ultimi 30 anni nel motorsport, voglio ringraziarvi per averci dato l’opportunità di continuare la passione della nostra famiglia in pista”, ha condiviso.

“Ho passato dei momenti davvero divertenti al volante di diverse auto da corsa, oltre a tanti bei ricordi, soprattutto alla 500 Miglia di Indianapolis.

“Oggi annuncio il mio ritiro dalle corse automobilistiche e dalla 500 Miglia di Indianapolis. 20 partenze in totale sullo speedway, cosa che mi sento fortunato a dire. È la 12esima di tutti i tempi. Non male per un 38enne.”

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Firestone Racing ha condiviso: “A nome di tutti alla Firestone Racing, ci uniamo alla comunità degli sport motoristici nel congratularci con Marco Andretti per un’incredibile carriera. Grazie per i ricordi, le emozioni e i momenti indimenticabili che faranno per sempre parte della tua eredità.”

Ha aggiunto Leigh Diffie: “Marco – nient’altro che grazie e congratulazioni. Grazie per continuare l’eredità di Andretti e congratulazioni per tutto ciò che hai realizzato! Personalmente, adorerò per sempre chiamarti a vincere la pole della Indy 500 per vedere tuo padre e tuo nonno!”

Scritto da Jesse Vaughan: “Congratulazioni, Marco. So che i tifosi adorano sempre fare il tifo per un Andretti in superstrada e ti auguro il meglio. Essere padre è la cosa più bella del mondo. Vedo quanto ti ha reso felice in pista a maggio. Non essere un estraneo.”

James Hinchcliffe ha condiviso: “Marco, voglio solo dirti… quando lo capisci davvero, penso… sai che è difficile da fare…. ecco il punto, quando qualcuno ha una vera passione… non c’è nessun ‘io’ nella squadra, e tu… ho sempre detto che quando il gioco si fa duro… guarda, non si tratta di chi mattiniero e del verme… Se l’ho detto una volta, l’ho detto una volta, l’ho detto mille volte,’ cosa che ho sempre fatto ammirato… Eredità, una parola, e questa Una parola che molti non hanno… per alcuni è la destinazione, per te è il viaggio… che mi hai sempre insegnato, sai, se puoi sognarlo… correre è sempre divertente, e tu lo adori, e amo che tu lo ami… la paternità… ma mi avevi detto che me lo avresti detto…. molte volte, quando siamo seduti lì, siamo seduti lì, ed è importante… quindi semplicemente! dico…se posso, perché devo…ancora?”

Inserito da Michael Andretti, il padre di Marco: “Voglio solo dire quanto sono orgoglioso di Marco Andretti non solo per quello che ha fatto nelle corse ma per l’uomo che è diventato.”

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