I droni ucraini hanno colpito una raffineria di petrolio in Russia e altri obiettivi nel territorio controllato dai russi, hanno detto le forze armate ucraine.

Lo stato maggiore ucraino ha dichiarato martedì che gli impianti petroliferi nella regione di Saratov sono stati attaccati durante la notte con immagini di esplosioni e incendi ampiamente condivise sui social media.

Newsweek Il Ministero della Difesa russo è stato contattato per un commento.

Perché è importante?

L’attacco a un impianto petrolifero a Saratov, 370 miglia a est della linea del fronte, sarebbe il settimo quest’anno e segna il crescente utilizzo da parte di Kiev di droni di produzione nazionale per colpire le esportazioni di energia russa che alimentano la sua macchina da guerra.

Cosa sapere

In una dichiarazione su Telegram, lo stato maggiore ucraino ha dichiarato martedì di aver colpito la raffineria di petrolio di Saratov, che produce più di 20 tipi di prodotti petroliferi come benzina, diesel e zolfo.

Si sono registrate una serie di esplosioni e un vasto incendio, anche se l’entità dei danni è ancora in fase di valutazione.

Il Kyiv Independent ha riferito che il sito era stato precedentemente preso di mira dai droni il 3 novembre e che l’attacco di lunedì notte era il settimo dall’inizio del 2025.

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Il governatore di Saratov, Roman Busergin, ha dichiarato in un comunicato che il drone ha danneggiato le infrastrutture civili, senza però confermare se nell’incidente che ha interrotto temporaneamente il traffico aereo sia stato colpito il penitenziario.

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Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha affermato che la difesa aerea ha intercettato 37 droni durante la notte, di cui otto nella regione di Saratov, senza fornire ulteriori dettagli.

Lo stato maggiore ucraino ha anche riferito di uno sciopero al terminal petrolifero di Feodosia, in Crimea, che era un nodo chiave per la fornitura di carburante e lubrificanti via mare ai territori occupati della penisola di Crimea e all’Ucraina meridionale.

Anche l’oblast di Donetsk controllato dai russi è stato attaccato, secondo una dichiarazione ucraina, secondo cui i droni hanno colpito un magazzino militare e una concentrazione dell’esercito vicino al villaggio di Ocheratyn.

cosa dice la gente

Stato Maggiore dell’Ucraina su Telegram: “Le forze di difesa continuano ad adottare tutte le misure per minare il potenziale economico-militare degli occupanti russi e per costringere la Federazione Russa a fermare la sua aggressione armata contro l’Ucraina.”

X account war tradotto: “Una raffineria di petrolio nella città di Saratov è stata attaccata. La raffineria produce 20 tipi di prodotti petroliferi – benzina, olio combustibile, gasolio, gasolio sottovuoto, zolfo tecnico e altro – e soddisfa le esigenze dell’esercito russo”.

X Conto OSINT Tecnico: “La raffineria di petrolio russa di Saratov in fiamme, illumina il cielo stasera dopo un attacco di droni ucraini riuscito.”

Cosa succede dopo

Poiché gli sforzi per il cessate il fuoco falliscono, è probabile che Ucraina e Russia continuino ad attaccare le reciproche infrastrutture energetiche.

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