Trovato all’inizio Codice trapelato e annunciato su X dagli influencer dell’intelligenza artificialema OpenAI lo ha reso ufficiale: ChatGPT ora offre chat di gruppo, Consente a più utenti di partecipare alla stessa singola conversazione ChatGPT e inviare messaggi tra loro e al modello LLM (Large Language Model) sottostante online e tramite le loro applicazioni mobili.

Immagina di aggiungere ChatGPT come un altro membro delle chat di gruppo esistenti, permettendoti di inviare messaggi come uno dei tuoi amici o familiari e far sì che anche loro rispondano; Avrai un’idea del potere irresistibile e del potenziale di questa funzionalità.

Tuttavia, questa funzionalità è attualmente disponibile solo come progetto pilota limitato per gli utenti ChatGPT in Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Taiwan (tutti i livelli, incluso quello gratuito).

“Le chat di gruppo sono solo l’inizio di ChatGPT che diventa uno spazio condiviso per collaborare e interagire con gli altri”, ha scritto OpenAI nel suo annuncio.

Questo sviluppo si basa su esperimenti interni a OpenAI gestiti da personale tecnico. Keyan Zhang ha detto in un post su X: Il team di OpenAI inizialmente considerava ChatGPT multiplayer una “idea folle e fuori distribuzione”.

Secondo Zhang, le prestazioni del modello in questi test iniziali hanno dimostrato un potenziale molto maggiore di quello normalmente consentito dalle interfacce esistenti.

La mossa arriva dopo che l’investitore OpenAI ma rivale Microsoft il mese scorso ha aggiornato il suo assistente AI Copilot per consentire chat di gruppo, così come Anthropic introduce contesto condivisibile e cronologie di chat dai modelli Claude AI tramite la sua funzionalità Progetti introdotta nell’estate 2024; ma non è allo stesso modo una chat di gruppo sincrona in tempo reale.

Funzionalità collaborativa integrata in ChatGPT

Le chat di gruppo funzionano come spazi di conversazione condivisi in cui gli utenti possono pianificare eventi, fare brainstorming o collaborare a progetti con il supporto aggiuntivo di ChatGPT.

Queste conversazioni sono diverse dalle chat individuali e vengono mantenute al di fuori del sistema di memoria di ChatGPT; Ciò significa che nessun dato derivante da queste conversazioni di gruppo viene utilizzato per istruire o personalizzare le interazioni future.

Gli utenti possono avviare una chat di gruppo selezionando l’icona delle persone in una conversazione nuova o esistente. L’aggiunta di altri crea una copia del thread originale, preservando il dialogo di origine. I partecipanti potranno iscriversi tramite un link condivisibile e verrà loro chiesto di creare un profilo con nome, nome utente e foto. Questa funzione supporta da 1 a 20 partecipanti per gruppo.

Ogni chat di gruppo è elencata in una nuova sezione dell’interfaccia ChatGPT e gli utenti possono gestire impostazioni come nominare il gruppo, aggiungere o rimuovere partecipanti o disattivare le notifiche.

Alimentato da GPT-5.1 con strumenti estesi

La nuova funzionalità di chat di gruppo funziona su GPT-5.1 Auto, una modifica del backend che sceglie il modello più appropriato in base al livello di abbonamento e alla richiesta dell’utente.

Nelle conversazioni di gruppo sono disponibili funzioni come la ricerca, la creazione di immagini, il caricamento di file e la dettatura.

Ancora più importante, il sistema applica limiti di velocità solo quando ChatGPT genera una risposta. I messaggi diretti tra utenti effettivi nel gruppo non contano ai fini del limite di messaggi di alcun piano.

OpenAI ha aggiunto nuove funzionalità social a ChatGPT per supportare questa dinamica di gruppo. Il modello può reagire con emoji, interpretare il contesto della conversazione per decidere quando rispondere e personalizzare i contenuti creati utilizzando le foto del profilo dei membri (ad esempio aggiungendo le sembianze dell’utente alle immagini quando richiesto).

Privacy per impostazione predefinita, controlli per gli utenti più giovani

OpenAI ha sottolineato che la privacy e il controllo dell’utente sono parte integrante della progettazione della chat di gruppo. Questa funzionalità funziona indipendentemente dalla memoria ChatGPT personalizzata dell’utente e da queste interazioni non vengono creati nuovi ricordi.

Per partecipare è necessario un collegamento di invito e i membri possono sempre vedere chi è nella chat o abbandonarla in qualsiasi momento.

Gli utenti sotto i 18 anni sono automaticamente protetti dai contenuti sensibili nelle chat di gruppo. Genitori o tutori possono disabilitare completamente l’accesso alla chat di gruppo tramite il controllo genitori integrato.

I creatori di gruppi dispongono di autorizzazioni speciali, inclusa l’immunità dalla rimozione da parte di altri. Tutti gli altri partecipanti possono essere aggiunti o rimossi dai membri del gruppo.

Un banco di prova per esperienze IA condivise

OpenAI inquadra le chat di gruppo come primo passo verso applicazioni di intelligenza artificiale più ricche e multiutente, indicando obiettivi più ampi per ChatGPT come spazio di lavoro condiviso. L’azienda prevede di espandere la portata nel tempo e di perfezionare la funzionalità in base all’interazione iniziale degli utenti.

Il post di Keyan Zhang suggerisce che le funzionalità del modello base sono molto più avanzate rispetto alle interfacce con cui gli utenti interagiscono attualmente. Dal punto di vista di OpenAI, questo progetto pilota offre un nuovo “contenitore” in cui possono essere rivelate maggiori capacità latenti del modello.

“I nostri modelli hanno un’area flash molto più ampia di quella mostrata dall’esperienza odierna, e gli attuali contenitori utilizzano solo una frazione delle loro capacità”, ha affermato Zhang.

Con questo progetto pilota iniziale concentrato su un numero limitato di mercati, OpenAI probabilmente monitorerà sia i modelli di utilizzo che l’adattamento culturale mentre pianifica un’implementazione più ampia. Per ora, la prova della chat di gruppo offre agli utenti un nuovo modo di interagire con ChatGPT e tra loro in tempo reale, utilizzando un’interfaccia conversazionale che unisce produttività e personalizzazione.

Accesso sviluppatore: ancora poco chiaro

OpenAI non ha fornito alcuna indicazione che le chat di gruppo saranno accessibili tramite API o SDK. L’attuale implementazione è interamente inquadrata all’interno dell’ambiente del prodotto ChatGPT, senza menzione di chiamate a strumenti, hook di sviluppatori o supporto di integrazione per l’uso programmatico. Questa mancanza di segnali lascia incertezza sul fatto che l’azienda consideri l’interazione di gruppo come una futura primitiva dello sviluppatore o una funzionalità UX coperta solo per gli utenti finali.

Per i team aziendali che esplorano come replicare la collaborazione multiutente con modelli generativi, qualsiasi implementazione esistente richiederà un’orchestrazione speciale, come la gestione del contesto e dei prompt tra più parti in chiamate API separate e la gestione dello stato della sessione e dell’unione delle risposte esternamente. Fino a quando OpenAI non fornirà il supporto ufficiale, le chat di gruppo rimarranno una funzionalità di interfaccia chiusa piuttosto che qualcosa di accessibile agli sviluppatori.

Ecco una sottosezione conclusiva autonoma su misura per l’articolo, incentrata su cosa significa il lancio di ChatGPT Group Chat per i decisori aziendali sia nelle regioni pilota che in tutto il mondo:

Implicazioni per l’intelligenza artificiale aziendale e i leader dei dati

Per i team aziendali che già sfruttano o si preparano a utilizzare le piattaforme AI, la funzionalità di chat di gruppo di OpenAI offre un nuovo livello di collaborazione multiutente in grado di trasformare il modo in cui i modelli generativi vengono distribuiti nei flussi di lavoro. Sebbene il progetto pilota sia limitato agli utenti di Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Taiwan, la sua progettazione e la sua tabella di marcia offrono segnali importanti per ingegneri di intelligenza artificiale, esperti di orchestrazione e leader di dati in tutto il mondo.

Gli ingegneri dell’intelligenza artificiale che gestiscono implementazioni LLM (Large Language Model) possono ora iniziare a concettualizzare le interfacce multiutente in tempo reale non solo come strumenti di supporto, ma come ambienti collaborativi per la ricerca, la creazione di contenuti e l’ideazione. Ciò aggiunge un altro aspetto all’ottimizzazione dei modelli: non solo il modo in cui i modelli rispondono agli individui, ma anche il modo in cui si comportano con i cambiamenti del contesto e le varie intenzioni degli utenti negli ambienti di gruppo dal vivo.

Per i leader dell’orchestrazione dell’intelligenza artificiale, la capacità di integrare ChatGPT in flussi collaborativi senza esporre la memoria privata o richiedere artefatti personalizzati può ridurre l’attrito nel pilotare l’intelligenza artificiale generativa nei team interfunzionali. Queste sessioni di gruppo possono fungere da alternative leggere agli strumenti interni per il brainstorming, la prototipazione o la condivisione delle conoscenze; Utile per i team con vincoli di infrastruttura, budget o tempo.

I gestori dei dati aziendali possono anche trovare casi d’uso in sessioni di chat di gruppo strutturate per l’annotazione dei dati, la convalida della tassonomia o il supporto della formazione interna. La mancanza di persistenza della memoria del sistema fornisce un livello di isolamento dei dati compatibile con le pratiche standard di sicurezza e conformità; tuttavia, l’implementazione globale sarà fondamentale per convalidare gli standard regionali di elaborazione dei dati.

Man mano che le funzionalità delle chat di gruppo si evolvono, i decisori dovrebbero monitorare il modo in cui i modelli di utilizzo condiviso possono influenzare il comportamento dei modelli futuri, le esigenze di moderazione e le strutture di governance. Nel lungo termine, funzionalità come queste avranno un impatto non solo sul modo in cui le organizzazioni interagiscono con l’intelligenza artificiale generativa, ma anche sul modo in cui progettano le interfacce a livello di team attorno ad essa.

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