WASHINGTON– Gli Stati Uniti invieranno quasi 200 soldati in Israele per sostenere e monitorare un accordo di cessate il fuoco a Gaza come parte di un team di paesi partner, organizzazioni non governative e attori del settore privato, hanno detto giovedì funzionari statunitensi.
Il Comando Centrale degli Stati Uniti istituirà un “centro di coordinamento civile-militare” in Israele che aiuterà a facilitare il flusso di aiuti umanitari, nonché assistenza logistica e di sicurezza nella regione devastata da due anni di guerra, hanno detto i funzionari, parlando a condizione di anonimato per discutere dettagli che non è stato consentito divulgare.
Le dichiarazioni offrono alcuni dei primi dettagli su come verrà monitorato l’accordo di cessate il fuoco e quale ruolo svolgeranno le forze armate statunitensi nello sforzo. Dopo che Israele e Hamas hanno concordato questa settimana la prima fase del piano dell’amministrazione Trump per fermare il conflitto, rimangono una serie di domande sui prossimi passi, tra cui il disarmo di Hamas, il ritiro delle forze israeliane da Gaza e l’istituzione di un futuro governo nella regione.
Uno dei funzionari ha affermato che la nuova squadra aiuterà a monitorare l’attuazione dell’accordo di cessate il fuoco e la transizione verso un governo civile a Gaza.
Affermando che nessun soldato americano sarà inviato a Gaza, il funzionario ha detto che nel centro di coordinamento lavoreranno circa 200 soldati americani esperti in trasporti, pianificazione, sicurezza, logistica e ingegneria.
Un secondo funzionario ha detto che le truppe arriveranno dal Comando Centrale degli Stati Uniti e da altre parti del mondo. Il funzionario ha aggiunto che le truppe hanno iniziato ad arrivare e continueranno a recarsi nell’area durante il fine settimana per iniziare la pianificazione e gli sforzi per stabilire il centro.
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