Il grande maestro di scacchi russo Vladimir Kramnik, a destra, si concentra durante una partita del febbraio 2015 contro il grande maestro americano Lewon Aronjan durante la Zurich Chess Challenge.
Ennio Leanza/Keystone via AP
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L’organo di governo internazionale degli scacchi ha dichiarato martedì di aver presentato una denuncia contro l’ex campione del mondo di scacchi Vladimir Kramnik dopo aver avanzato accuse di frode non provate contro altri giocatori, tra cui Daniel Naroditsky, morto il mese scorso all’età di 29 anni.
La denuncia si concentra sulla molestia e sull'”insulto alla dignità di un individuo”, ha affermato in un comunicato stampa la Federazione internazionale degli scacchi, conosciuta con l’acronimo FIDE.
La causa della morte di Naroditsky non è stata resa pubblica.
Kramnik l’anno scorso ha accusato Naroditsky, un gran maestro americano, di barare e ha continuato a condividere i sospetti sui social media.
Naroditsky, un prodigioso giocatore di scacchi che ha contribuito ad alimentare l’ascesa dei giochi online con video educativi e live streaming su YouTube, ha negato le accuse.
Nella sua ultima trasmissione in diretta prima della sua morte, Naroditsky ha detto che le accuse di Kramnik avevano avuto un impatto su di lui.
“Da Kramnik, ho la sensazione che se comincio a farlo bene, la gente presumerà le peggiori intenzioni. Il problema è solo il suo effetto persistente”, ha detto Naroditsky.
Altri grandi maestri di scacchi, tra cui Hikaru Nakamura e Nihal Sarin, hanno criticato la condotta di Kramnik, affermando che il giocatore russo aveva molestato Naroditsky.
Kramnik non ha risposto immediatamente alle richieste di commento inviate tramite la sua pagina GoFundMe per la sua campagna anti-cheat, ma in precedenza aveva definito l’indagine della federazione “offensiva e ingiusta”.
La denuncia, depositata presso la Commissione Etica e Disciplinare della FIDE, descrive un “modello di condotta durato circa due anni” relativo a possibili molestie, si legge nella dichiarazione della federazione. Include la testimonianza del gran maestro ceco David Navara, che Kramnik ha anche accusato di barare, e di “persone vicine a Daniel Naroditsky”.
La federazione può sanzionare un giocatore che fa accuse infondate basate su emozioni o dati insufficienti, secondo le sue leggi anti-cheat. Sono inoltre necessarie prove sostanziali per avviare un’indagine per frode. Non ci sono rapporti documentati secondo cui la federazione abbia indagato su Naroditsky.
L’organo direttivo aveva precedentemente affermato di aver deferito le dichiarazioni di Kramnik, prima e dopo la morte di Naroditsky, alla commissione etica. L’annuncio di martedì è la presentazione formale di un reclamo.
