Nel complesso, Xavi Hernandez ha avuto un periodo di successo come capo allenatore del Barcellona, ma si è concluso in modo deludente. Non è riuscito a vincere nulla nella sua prima stagione in carica e ora ha capito il motivo.
Intervenendo ad una conferenza presso l’ESIC University (via Medico), Xavi ha riflettuto sulla stagione 2023-24, la sua ultima da allenatore del Barcellona. Era autocritico riguardo alle ragioni degli scarsi livelli di prestazioni della sua squadra durante la campagna.
“Ho iniziato la mia carriera da allenatore al Barcellona con grandi richieste ai giocatori e al club, perché il club veniva da un periodo in cui non c’erano molte richieste. Il mio errore è stato quello di mantenere questi standard elevati per un solo anno, dal momento in cui sono arrivato fino a quando abbiamo vinto la Liga, la Supercoppa spagnola… Qualche tempo dopo, sono riuscito a fare autocritica e mi sono detto: ‘Che cosa mi è successo?’
“Ho abbassato questi standard elevati e i giocatori non avevano più lo stesso atteggiamento, lo stesso rispetto, lo stesso impegno. Gli standard si abbassavano sempre di più, al punto che nella mia ultima stagione non abbiamo vinto nulla. Ho imparato molto da questo. Dovevo essere autocritico”.
Xavi è pronto a tornare alla dirigenza
Xavi è senza lavoro da quando è stato licenziato dal Barcellona, ma dopo 18 mesi di assenza è pronto a tornare alla gestione del calcio. Ha avuto diversi lavori durante il suo periodo lontano dal gioco, ma la sua idea è quella di intraprendere un progetto ambizioso.
Il Manchester United è un club che vuole allenare, anche se il recente recupero di forma significa che potrebbe aspettare per quel ruolo. Continuerà comunque a monitorare la situazione.















