Il conduttore televisivo 64enne condurrà la serie podcast di successo The Rest Is Football per la piattaforma degli Stati Uniti durante la Coppa del Mondo 2026.
La leggenda inglese Gary Lineker ha firmato un accordo “straordinariamente redditizio” con Netflix.
Il presentatore televisivo 64enne presenterà The Rest Is Football, la sua serie di podcast di successo, per la piattaforma statunitense durante i Mondiali del 2026.
Una fonte ha detto: “The Rest is Football è attualmente disponibile per la visione su YouTube ma non è affiliato con nessun’altra rete o emittente. È tutto nuovo per Netflix ed è descritto come qualcosa di nuovo ed eccitante tra i boss lì”.
Lineker ha lasciato la BBC all’inizio di quest’anno dopo che un post sui social media aveva causato polemiche, portandolo a dimettersi da tutti gli incarichi di presentatore. Inizialmente avrebbe dovuto presentare la copertura della BBC sulla Coppa del Mondo negli Stati Uniti, ma ora sarà lì con la sua serie di podcast.
La fonte ha continuato: “Ciò significherà che Gary riceverà un grande giorno di paga, è uno spettacolo estremamente popolare ma quando ha lasciato la BBC lo ha portato con sé. Ciò significherà che il suo profilo verrà catapultato di nuovo, così come significherà che Gary andrà alla Coppa del Mondo, dopo tutto, solo in un ruolo molto diverso.”
Lineker ha lasciato la BBC a maggio dopo aver condiviso un post sui social media sul sionismo che conteneva l’illustrazione di un topo, storicamente usato come insulto antisemita.
L’ex star dello sport in seguito si è scusato e ha annunciato che avrebbe lasciato il suo incarico presso la società.
Gary, che ha avuto una carriera da giocatore di grande successo prima di unirsi alla BBC, all’epoca disse: “Il calcio è stato al centro della mia vita da quando ricordo, sia in campo che in studio.
“Ho a cuore profondamente il gioco e il lavoro che svolgo con la BBC da molti anni. Come ho detto, non pubblicherei mai più consapevolmente qualcosa di antisemita: va contro tutto ciò che rappresento.
“Tuttavia, riconosco l’errore e il turbamento che ho causato, e ribadisco quanto mi dispiace. Fare un passo indietro ora sembra la linea di condotta responsabile.”















