È stato riferito che Joseph Parker è risultato positivo alla cocaina il giorno della sua emozionante sparatoria tra pesi massimi con Fabio Wardley il mese scorso.
Secondo Wally Downes Jr, del SunIl fallimento del test della Voluntary Anti-Doping Agency (VADA) del neozelandese è stato rivelato da una fonte questa mattina presto. Ora è stato confermato da Queensberry Promotions.
E sebbene la cocaina non sia considerata una sostanza che migliora le prestazioni, il risultato del test riportato potrebbe comunque far sì che Parker riceva un divieto prolungato da parte del British Boxing Board of Control.
È stato il 25 ottobre che il 33enne ha subito una sconfitta all’undicesimo round contro Wardley e di conseguenza ha perso la sua posizione di leadership nella WBO.
Prima di questo, Parker si era affermato come il contendente numero uno ad affrontare il vero re dei pesi massimi, Oleksandr Usyk, con il sistema di rotazione del corpo che lo sanciva mettendolo in pole position.
A causa della sua straordinaria sconfitta contro Wardley, tuttavia, è improbabile che l’ex campione del mondo si assicuri presto il suo tiro alla cintura principale.
Non solo, ma la sua carriera potrebbe essere in serio pericolo a seguito del risultato del test VADA, effettuato il giorno della sua quarta sconfitta da professionista alla O2 Arena di Londra.
I risultati, tuttavia, sarebbero stati trasmessi all’Agenzia antidoping del Regno Unito (UKAD), mentre il BBBoC attenderebbe ulteriori analisi prima di emettere qualsiasi sanzione. Vale la pena notare che Liam Cameron è stato sospeso per quattro anni dal Consiglio dopo essere risultato positivo alla cocaina nel 2018.
Queensberry Promotions ha ora rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’Associazione Volontaria Antidoping (VADA) ha informato ieri sera tutte le parti interessate che Joseph Parker ha restituito un risultato negativo a seguito di un test antidroga effettuato il 25 ottobre in relazione al suo litigio con Fabio Wardley.
“Mentre la questione verrà indagata ulteriormente, non verranno fatti ulteriori commenti in questo momento.”
Boxing News ha contattato il BBBoC per un commento, con il segretario generale Robert Smith che ha confermato che la questione era oggetto di indagine.















