Il Barcellona tornerà al Camp Nou la prossima stagione per l’intera stagione per la prima volta in tre anni, e ora i tifosi hanno avuto un primo assaggio di come saranno i loro giocatori. Sono trapelate le immagini della divisa casalinga del Barclona per la stagione 2026-27.

I Blaugrana di questa stagione hanno un approccio molto tradizionale con le loro tipiche strisce blu e rosse, ma queste strisce sono rivolte su e giù per la divisa. La svolta di quest’anno nel primo scontro del campionato Clasico è stata la comparsa del logo di Ed Sheeran sulla copertina, mentre promuoveva il suo nuovo album.

Tonalità a blocchi per la maglia del Barcellona 2026-27

Le prime immagini della maglia casalinga della prossima stagione sono state rilasciate da Memorabilia 1899, che tende ad essere una fonte affidabile di anticipazioni su ciò che il Barcellona utilizzerà in futuro. La maglia del Barcellona la prossima stagione avrà solo quattro strisce, con diverse tonalità di rosso e blu che formeranno altre quattro strisce all’interno di ciascuna.

Come sottolineato da Radio Catalanale strisce hanno una certa somiglianza con la striscia del 2006-2007, che ha festeggiato 50 anni al Camp Nou con il Barcellona. Il ritorno alla versione rinnovata avverrà in occasione del 70° anniversario del club presso il suo stadio.

Immagine tramite Radio Catalogna

20 anni di partnership con l’Unicef

La maglia del 2006-2007 è stata anche la prima a riportare sulla maglia l’organizzazione benefica per i bambini dell’Unicef, la prima volta che un nome appariva sulla parte anteriore di una divisa del Barcellona. Il prossimo anno segnerà due decenni di partnership tra l’ONU e Barcellona.

Ma anche i blaugrana sono finiti nel mirino, con l’UNHCR (l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati) ora relegato in una posizione molto più piccola, nella parte bassa della schiena della maglia. Il Barcellona è stato sponsorizzato anche da altre società che sono state indirettamente accusate di violazioni dei diritti umani, tra cui la Qatar Foundation e, più recentemente, Visit DR Congo.

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