L’allenatore del Real Madrid Xabi Alonso ha ammesso di aver dovuto cambiare da quando è arrivato al Santiago Bernabéu. Tra i tanti discorsi sul suo lavoro e sul suo rapporto con lo spogliatoio, sembra che Alonso stia cambiando il suo stile di gioco per adattarsi ai giocatori.

L’allenatore basco è sotto forte pressione e l’opinione nella capitale spagnola è che non solo debba battere Talavera de la Reina in Copa del Rey per mantenere il suo posto, ma anche mostrare un miglioramento nel gioco della squadra. Una cosa che sembra aver migliorato i suoi rapporti con le star Jude Bellingham e Vinicius Junior è che gli è stato chiesto come si fosse adattato allo spogliatoio.

“Lo Xabi arrivato a giugno non è lo stesso di adesso. In fondo sì. Ma ho imparato delle cose, ho dovuto adattare delle cose su di me e c’è stata una crescita. È normale, ci siamo evoluti. E l’importante è che sia in meglio. C’è ancora strada da fare”.

‘L’unità è fondamentale’ – Xabi Alonso

Continuando a parlare degli aggiustamenti apportati, Alonso ha sottolineato che è stata un’esperienza di apprendimento.

“Da allenatore, da dirigente… si impara da tutto. Ci stiamo lavorando, anche i giocatori. Se a marzo saremo una squadra migliore di adesso, sarà una buona notizia. E se a fine stagione saremo migliori, ancora meglio. Ci saranno fasi diverse in questa stagione”.

“La posizione richiede che tu sappia quali sono le tue responsabilità in ogni momento. Io approfitto di questa opportunità, nei momenti buoni e in quelli meno buoni. È un onore.”

Immagine tramite Fox Sports

Alla domanda sulla percezione del miglioramento delle relazioni, Alonso ha detto che è naturale che ci siano alti e bassi.

“Questa è la tua interpretazione. Noi dal di dentro lottiamo sempre per gli stessi obiettivi. Sappiamo che ci sono momenti belli e momenti meno belli. E l’unione è fondamentale. Ci stiamo conoscendo meglio, ognuno di noi sa quali sono gli alti e bassi. Il focus è su quello che verrà nei prossimi quattro giorni, sul finire forte prima della sosta. Sempre con l’ambizione di migliorare”.

Elogio per Vittorio Valdepenas

Dopo la vittoria in casa dell’Alavés, Alonso ha detto che il 19enne difensore Victor Valdepenas ha fatto un ottimo debutto, ma anche che il suo errore è stato responsabile del gol dell’Alavés. Qualcosa per cui è stato criticato da diversi media. Alonso ha lasciato intendere che Valdepenas potrebbe giocare di più.

“Credo che l’esordio di Valdepenas sia stata un’ottima notizia. Storicamente ho visto e sperimentato tanti giocatori che si trovavano al posto giusto al momento giusto e sapevano sfruttare l’occasione. Non ho copioni né limiti, è il campo che dà e prende. Se ci sono giocatori che meritano di giocare, avranno delle opportunità. Ero molto felice per Víctor e mi sono congratulato con lui perché ci ha aiutato a vincere la partita. Credo che ci saranno più opportunità”.

Il record di Endrick Felipe e Kylian Mbappe

Secondo quanto riferito, Endrick dovrebbe trasferirsi a gennaio.
Immagine tramite Denis Doyle/Getty Images

Un giocatore che non sembra destinato a giocare molto nella seconda metà della stagione è Endrick Felipe, con un prestito secondo quanto riferito per il brasiliano all’Olympique Lione. L’allenatore del Real Madrid non ha commentato una possibile partenza.

“Lo sapete, non mi piace dare troppi indizi all’avversario. Sarà in squadra, ovviamente. Non pensiamo alla ripresa: abbiamo ancora Talavera e Siviglia e contiamo su tutti. Bobby (soprannome di Endrick) ha sicuramente una chance”.

D’altra parte, Kylian Mbappe, in teoria, sarebbe a riposo, ma è a soli due gol dal eguagliare il record del club di Kylian Cristiano Ronaldo di 59 gol in un anno solare.

“Pensiamo sempre alle decisioni migliori per garantire che la squadra migliore sia in campo per ogni partita”.

Collegamento alla fonte