Il Gran Premio d’Olanda 2025 a Zandvoort ha consacrato Oscar Piastri come serio candidato al titolo mondiale. Per McLaren è stata un’altra prova di forza, mentre Ferrari ha vissuto un fine settimana da dimenticare, con entrambi i piloti fuori gara e zero punti in classifica.
Contesto
Fin dalle prove libere, la SF-25 è apparsa in difficoltà su un tracciato tecnico e stretto come quello di Zandvoort. La Ferrari ha faticato a trovare passo e velocità, testando tutte le mescole asciutte fornite da Pirelli senza risultati concreti. Gli errori non sono mancati: Hamilton in testacoda alla curva 3, Antonelli insabbiato alla 9, bandiere gialle e traffico che hanno ulteriormente complicato le cose.
La McLaren, invece, ha brillato. Per la terza volta consecutiva Lando Norris ha chiuso al comando in FP1, mentre in qualifica il duello con il compagno Piastri si è risolto sul filo dei millesimi. L’australiano ha strappato la pole position con appena 12 millesimi di vantaggio.
Dietro di loro, Max Verstappen ha difeso i colori di casa con una prestazione incisiva, affiancato da un sorprendente Isack Hadjar, quarto in griglia.
La gara
Al via, Piastri ha chiuso la porta a Norris, lasciando spazio a un audace Verstappen che ha rischiato di uscire di pista pur di regalare spettacolo al pubblico olandese. La corsa è stata condizionata dalla pioggia: al giro 23 Lewis Hamilton ha perso il controllo della SF-25 a curva 3, finendo contro le barriere. Stessa sorte poco dopo per Charles Leclerc, che fino a quel momento aveva duellato con George Russell con grande determinazione.
Clamoroso l’episodio che ha visto protagonista Kimi Antonelli: nel tentativo di infilarsi all’interno alla Parabolica, il giovane italiano ha colpito la Ferrari di Leclerc che rientrava dai box. L’impatto tra l’anteriore destro del rookie e il posteriore sinistro del monegasco ha provocato il ritiro della Rossa e una penalità di 10 secondi per il pilota Mercedes.
Le pagelle – Top 3
Oscar Piastri – 9
Perfetto in qualifica, impeccabile in partenza e magistrale nelle ripartenze dietro Safety Car. La settima vittoria stagionale lo porta a +34 punti in classifica e lo avvicina al primo titolo mondiale.
Isack Hadjar – 8
La rivelazione del weekend. Partito quarto, ha approfittato del ritiro di Norris per agguantare un podio storico. A 20 anni, il franco-algerino dimostra maturità crescente e un talento cristallino.
Max Verstappen – 7
Sul tracciato di casa ha regalato emozioni con sorpassi spettacolari. Non poteva competere con la McLaren di Piastri, ma il terzo posto davanti ai suoi tifosi vale oro.
Le pagelle – Flop 3
Lewis Hamilton – 4
Un weekend da dimenticare. Indagini per non aver rallentato sotto bandiera gialla, un incidente al giro 23 e una penalità di 5 posizioni per Monza. Il sette volte iridato non riesce più a incidere.
Liam Lawson – 3
Mentre Hadjar brillava, il neozelandese ha sprecato una buona qualifica. Contatto con Sainz e gara chiusa in 12ª posizione. Occasione mancata.
Kimi Antonelli – 2
Errore grave con Leclerc che ha compromesso la corsa di entrambi. Penalità evitabile e un altro weekend sprecato. La pressione da rookie si fa sentire.
Ferrari, incubo olandese
Zandvoort ha confermato le difficoltà della SF-25: poca aderenza, instabilità con la pioggia e un passo gara insufficiente rispetto ai rivali diretti. Il doppio zero pesa in classifica costruttori e lascia la Scuderia in cerca di riscatto in vista del Gran Premio d’Italia a Monza.
Conclusione
Il GP d’Olanda 2025 ha rafforzato la leadership di Oscar Piastri e mostrato un McLaren dominante. Verstappen ha regalato spettacolo, Hadjar ha sorpreso, mentre Ferrari ha toccato uno dei punti più bassi della stagione. Con Monza ormai alle porte, la Rossa dovrà reagire per non compromettere ulteriormente il campionato.