Real Oviedo-Espanyol 0-2

L’Espanyol ha continuato la sua buona forma con una prestazione fiduciosa al Nuevo Carlos Tartiere che lo ha riportato al quinto posto per ora. D’altra parte, il Real Oviedo non ha trovato il nuovo allenatore che si aspettava: Luis Carrion, tornato per la sua seconda esperienza al club, dopo che Veljko Paunovic è stato licenziato durante la sosta per le nazionali.

La partita è iniziata in modo controverso, poiché i giocatori non hanno giocato i primi 15 secondi della partita, in segno di protesta contro il modo in cui la Liga ha gestito i piani di ospitare Villarreal-Barcellona a Miami, che non sono stati trasmessi dagli operatori televisivi. Quando il gioco e le riprese sono riprese, la partita è stata giocata per lo più nella metà campo di Oviedo. Inizialmente equilibrato, l’Espanyol ha iniziato a mettere sempre più pressione sulla porta dell’Oviedo col passare del tempo.

Kike Garcia ha costretto due volte Aaron Escandell a parate eccellenti su cross, e anche Roberto Fernandez è stato dichiarato in fuorigioco prima dell’intervallo per mantenere il livello. Nel frattempo, un solo tiro da posizione angolata di Ilyas Chaira ha turbato Marko Dmitrovic.

La reazione dell’Oviedo e il contropiede dell’Espanyol

Immagine tramite Getty Images

Il secondo tempo è iniziato con un Oviedo molto più proattivo e, pochi istanti dopo la ripresa, il sostituto Alberto Reina ha quasi trasformato Carrion in un eroe, colpendo l’interno del palo. Anche Chaira ha effettuato una corsa pericolosa e ha tirato alto, oltre a mettere alcuni cross pericolosi.

Tuttavia, dopo aver superato la tempesta, la sensazione era che l’Espanyol si sarebbe sentito a suo agio con un Oviedo più avventuroso che avrebbe avuto le sue opportunità. Continuano a succedere, con Escandell che salva Oviedo altre due volte, ma può fare poco al 70′ quando un taglio in area non viene respinto dalla squadra di casa. Kike Garcia ha infilato la palla oltre la linea di porta portando Los Pericos in vantaggio a 20 minuti dalla fine.

L’Oviedo ha iniziato ad avere più possesso palla, ma ha ancora difficoltà a tenere il passo con le occasioni. All’ottavo minuto Omar El Hilali corre sulla destra e tira in porta. Fernández, che si era allungato, non è riuscito a raggiungerlo, ma Pere Milla ha segnato il gol decisivo sul secondo palo.

Carlos Romero spreca una buona occasione per l’Espanyol a fine partita e, mentre Oviedo preme per la porta, Josip Brekalo costringe Dmitrovic a un’eccellente parata a bruciapelo, grazie a un bel passaggio del compagno di riserva Ovie Ejaria. Carrion ha visto solo barlumi della rinnovata energia che sperava di ispirare nella sua squadra, mentre l’Espanyol ha continuato a sembrare fiducioso e competente in tutto il campo.

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