Barcellona-Olympiacos 6-1
L’Olympiakos inizia la partita in vantaggio, con una certa pressione iniziale, ma il Barcellona risponde bene con un tiro sopra la traversa, dopo che il cross di Alejandro Balde colpisce il ginocchio di Marcus Rashford. Tuttavia, mancano solo sette minuti alla fine prima che il Barcellona passi in vantaggio, con Balde che sfugge alla stampa greca e trova Fermin Lopez nello spazio. Ha fatto scivolare Lamine Yamal dietro e mentre aggirava il portiere a metà strada, Lopez ha preso il comando per infilare la palla oltre i difensori sulla linea.
Dopo di ciò forse si prevedeva una navigazione tranquilla, ma non è stato tutto il contrario. L’Olympiakos ha superato il Barcellona ai punti ed è tornato in partita, causando grattacapi alla squadra di casa. Proprio quando il ritmo della partita stava rallentando, il Barcellona ha sferrato un gran pugno.
I dati ufficiali della Liga rivelano un trend preoccupante: il Barça percorre quasi 4 km in meno a partita rispetto alla scorsa stagione, scendendo dal 5° al 15° posto per distanza percorsa. Flick ha già tenuto un incontro urgente con la sua squadra per discutere la questione. @DBR8
—Barcacentro (@barcacentro) 21 ottobre 2025
Si è parlato molto delle condizioni della stampa del Barcellona ultimamente, ma è stato decisivo nella seconda partita quando Pedri ha intercettato un passaggio al centro. Dro Fernandez si gira, tira, aspetta e apre lo spazio a López per segnare, tagliando e concludendo. Ciò ha reso la vita molto più comoda per Flick durante la pausa.
Il Barcellona attacca l’Olympiakos dopo il cartellino rosso
Così come il primo tempo è stato ricco di azione nei primi momenti, anche il secondo è successo. L’Olympiakos ha messo la palla in rete con Ayoub El Kaabi dopo un’altra difesa dolorosa dei Blaugrana, ma a seguito di una revisione del VAR, si è scoperto che era fuorigioco e un rigore. L’attaccante marocchino ha colpito il palo, ha battuto Szczesny e ha liberato il proverbiale gatto tra i piccioni catalani.
L’allenatore dell’Olympiakos José Luis Mendilibar si è infuriato appena cinque minuti dopo quando Santiago Hezze ha ricevuto il secondo cartellino giallo. Lottando con Marc Casado per la palla, un braccio libero ha colpito leggermente il volto del Barcellona, ma è bastato per un cartellino giallo. Da lì in poi le cose sono andate in pezzi per l’Olympiacos.
Uno scambio elegante tra Lopez e Rashford ha lasciato quest’ultimo indietro e ha battuto Konstantinos Tzolakis sulla palla, con conseguente rigore. Lamine Yamal avanza per far rotolare la palla al centro. Questo fu l’inizio di una serie di quattro gol in 11 minuti, e Rashford fu il prossimo a segnare il suo. Una palla sul secondo palo è stata restituita a Rashford, che ha alzato il piede, ha aspettato e ha ingannato Tzolakis sul primo palo con un’azione che ricorda Ronaldinho.
Due minuti dopo, Lopez avrebbe completato la sua tripletta dopo che Roony Bardghji aveva battuto il suo marcatore sulla linea laterale dopo aver sostituito Lamine Yamal. Non c’è mai stato alcun dubbio che avrebbe portato a casa la sua prima palla mentre si avvicinava alla palla che rimbalzava per finire in angolo. Anche Rashford era in grado di colpire la palla, ma aveva solo tre minuti da aspettare prima di segnare di nuovo. Gerard Martin ha riconquistato la palla a centrocampo e ha giocato una palla meravigliosa a Rashford. Ciò ha permesso al suo primo tocco di portarlo all’interno del difensore, e al secondo di Rashford di battere nuovamente Tzolakis sul primo palo.
Dro Fernández, 17 anni, assiste il Barcellona al debutto in Champions League.
La Masia continua a produrre talento pic.twitter.com/4SpvX0KEJe
– Calcio su TNT Sports (@footballontnt) 21 ottobre 2025
Un risultato deludente per il Barcellona, che aveva molto in gioco prima della partita, ma visto il numero di partite ravvicinate in cui è stato coinvolto ultimamente, un gradito sollievo. La loro difesa non ispirerà molta fiducia, ma le botte a cui hanno sottoposto l’Olympiakos aumenteranno la fiducia e ricorderanno come può essere un Blaugrana sintonizzato su Hansi Flick. La prossima partita domenica sarà quella del Real Madrid.