Le continue fragilità difensive dei Rangers hanno fatto sì che l’era di Danny Röhl iniziasse con la sconfitta contro il Brann mentre scivolavano in fondo alla classifica di Europa League.
Il tedesco, nominato lunedì, ha promesso di anteporre la vittoria ad un calcio attraente, ma la sua squadra non ha ottenuto nulla in Norvegia.
C’è stata un po’ di fortuna nel primo gol di Brann: la palla di Bard Finne è uscita da John Souttar ed è caduta su Emil Korvig che ha superato Jack Butland.
Ma Jacob Sorensen e Noah Holm sono stati gol talentuosi, anche se meritati, e la portata della sfida che Röhl deve affrontare è stata rivelata.
I Rangers sono riusciti a realizzare un solo tiro in porta e continuano senza segnare nelle prime tre partite della competizione.
Nuovo allenatore, stessi vecchi problemi difensivi
Sembra che non ci sarà una soluzione rapida per i fan del Gers che desiderano disperatamente vedere il club di Ibrox uscire dal letargo.
Con cinque partite di Europa League rimaste contro avversari difficili, il passaggio alla fase a eliminazione diretta sembra improbabile e, dopo un debutto preoccupante, l’ex allenatore dello Sheffield Wednesday deve ora preparare la sua squadra ad affrontare Kilmarnock a Ibrox domenica.
La prima scelta di Röhl lo ha visto ingaggiare il difensore Nasser Djiga e il tanto diffamato attaccante 21enne Youssef Chermiti al posto di Derek Cornelius e Bojan Miovski, entrambi in panchina.
Il direttore sportivo Keven Thelwell questa settimana ha difeso l’acquisto da 10 milioni di sterline dell’Everton del non provato Chermiti e ha trovato poca gioia in alcuni tocchi iniziali e ha perso un assistente nel primo tempo, ma i suoi compagni di squadra non sono stati migliori.
I padroni di casa sembrano più fluidi e organizzati e al 14′ Eivind Helland manda a lato prima che il portiere del Gers Jack Butland parasse in modo eccellente un colpo di testa di Ulrik Mathisen su assist di Holm.
Butland ha poi parato il tiro angolato di Bard Finne prima che Holm sparasse sopra la traversa, ma i Rangers si sono ripresi e il nazionale norvegese Thelo Aasgaard ha fatto cilecca da 14 yard dopo aver ricevuto un passaggio dal capitano James Tavernier.
C’è stata ancora più stravaganza quando Chermiti ha docilmente indirizzato di testa il cross di Nicolas Raskin nelle mani del portiere del Brann Mathias Dyngeland.
La squadra norvegese ha ripreso il controllo quando Finne è entrato in area e Tavernier non si è presentato, ma nonostante abbia fatto un pessimo tocco sulla sfida del difensore John Souttar, la palla ha superato Butland con Kornvig per primo in porta.
È stato più o meno lo stesso dopo l’intervallo per i Rangers e un secondo gol è stato subito subito dopo che l’esterno del Gers Oliver Antman ha subito un fallo sulla fascia sinistra.
Quando Finne ha calciato la punizione in area, Sorensen ha eluso facilmente il difensore Jayden Meghoma per sparare la palla oltre Butland.
Antman ha lasciato il posto a Mikey Moore, che ha crossato di Meghoma sul palo da 12 yard, ma Holm è stato più cinico dalla stessa distanza quando il cross di Vetle Dragsnes è caduto ai suoi piedi.
Per i tifosi frustrati del Gers, si trattava di un volto nuovo in panchina, ma delle stesse vecchie debolezze in campo.
Röhl deve affrontare una sfida enorme
Alison Conroy di Sky Sports:
Ultimo posto in Europa League senza punti, ma non è colpa di Danny Röhl.
La portata del pasticcio che ha dovuto risolvere dopo la partenza di Russell Martin è stata chiara a Bergen. Erano secondi su ogni pallone, senza novità da parte dei giocatori, ma cosa ci si poteva aspettare dopo soli due allenamenti con una squadra in difficoltà che ha già subito gol in ognuna delle ultime 24 trasferte?
I vuoti di concentrazione continuano a essere responsabili dei gol mancati. Questa sarà una delle prime cose che dovrà risolvere il nuovo allenatore, che punta a vincere prima che a giocare un bel calcio.
Il tedesco ha ereditato una squadra che manca di fiducia e che ha difficoltà ad avanzare agli ottavi di finale di Europa League.
Il prossimo sarà Kilmarnock a Ibrox nella Premiership scozzese. Normalmente i Rangers sarebbero felici di tornare a casa, ma devono ancora vincere una partita di campionato in questa stagione.