Un calciatore è morto dopo uno strano incidente in cui un frammento di vetro della vetrina rotta gli ha perforato lo stomaco e il suo club ha annunciato la sua morte.
Un giocatore di football è morto dopo che un frammento di vetro proveniente dalla vetrina rotta di un negozio gli ha perforato lo stomaco.
Sono stati resi tributi a Ernest Queralt, 38 anni, prima del suo funerale domani in seguito allo strano incidente.
L’atleta, giocatore di futsal della squadra catalana, è rimasto ferito mortalmente cadendo accidentalmente contro la vetrina di una libreria e rompendo il vetro in circostanze sulle quali sono ancora al vaglio della polizia. Hanno escluso un gioco scorretto.
La vittima è stata portata d’urgenza all’ospedale di Tarragona, sulla costa orientale spagnola, dal luogo dell’incidente nella vicina Reus, ma è morta poco dopo l’arrivo.
La notizia del terribile incidente era emersa già domenica, ma solo più tardi si è capito che si trattava di un calciatore molto noto nella zona.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 7 di sabato in una strada che dà accesso alla piazza del Mercato Vecchio di Reus. Ernest, meglio conosciuto con il soprannome di Nestu, era privo di sensi quando fu portato d’urgenza all’ospedale Joan XXIII di Tarragona, dove morì lo stesso giorno.
La Tecnovit Alforja, la squadra dell’Alforja vicino a Reus che lui capitanò e aiutò a decollare, ha detto in un tributo online dopo aver annullato le partite in segno di rispetto: “Siamo spiacenti di annunciare che ieri Ernest, il nostro ‘Nestu’, ci ha lasciato. “Non abbiamo parole per descrivere come ci sentiamo oggi e il vuoto che lascia tra tutti noi.
“Fondatore, giocatore, allenatore, coordinatore, capitano, ma soprattutto seguace di questo scudetto, di questa città e di questi colori.
“Continueremo a instillare i tuoi valori, la dedizione, l’impegno, il cameratismo, la competitività nei nostri giocatori, e attraverso di loro manterremo viva la tua memoria e la tua eredità, che, come te, sarà eterna. Sempre tua, riposa in pace amico. Ti amiamo.”
Poi ha annunciato la veglia funebre che inizierà questo pomeriggio e proseguirà fino a domani pomeriggio prima della sua sepoltura nella chiesa di Alforja.
Dopo il funerale, è stato organizzato un ballo in un palazzetto dello sport gestito dal municipio dove ha giocato le partite casalinghe affinché la sua famiglia, i suoi amici e la sua società potessero salutarlo.
Anche la Federcalcio catalana ha espresso il suo rammarico in un comunicato: “Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici del capitano e giocatore della prima squadra del Technovit Alforja FS, che ci ha lasciato a soli 38 anni”.
Un tifoso del club ha dichiarato sui social media: “Una stella del nostro sport se n’è andata. Vola alto, capitano, e continua a prenderti cura dei tuoi cari dal cielo”.
Un altro ha detto: “Un enorme abbraccio ovunque tu sia, Ernest. E un altro per la tua famiglia. Un ragazzo eccezionale, una persona molto gentile con cui parlare e stare”.















