Un tifoso di calcio è morto tragicamente dopo essersi ammalato mentre assisteva a una partita e il club ha osservato un minuto di silenzio mentre lo sport passava in secondo piano in segno di rispetto.

Un tifoso è morto in seguito a un incidente allo stadio; Il club ha annunciato che lo sport “passerà in secondo piano” in un gesto di rispetto.

L’RB Lipsia ha annunciato la tragica notizia sui social media durante lo scontro della DFB Pokal contro l’Energie Cottbus, squadra di terza divisione. In un comunicato su X, il club ha dichiarato: “Tragicamente, uno dei nostri tifosi ha avuto un’emergenza medica entrando nello stadio.

“Abbiamo appena ricevuto la triste notizia che il tifoso in questione dell’RB Lipsia è morto in ospedale. Per questo motivo e per rispetto verso la sua famiglia, riduciamo al minimo la nostra diretta da Cottbus.

“Chiediamo comprensione, ma in momenti come questo il calcio passa in secondo piano. Il club vuole porgere alla famiglia le nostre più sentite condoglianze”.

Prima che entrambe le squadre partissero per il secondo tempo è stato osservato un minuto di silenzio ed entrambi i tifosi hanno ridotto al minimo il loro sostegno in segno di rispetto. I tifosi del Lipsia hanno rimosso striscioni e bandiere mentre piangevano il tifoso.

E dopo che il Lipsia ha vinto 4-1, con gol di Ezechiel Banzuzi, Christoph Baumgartner e Johan Bakayoko, ha reso ancora una volta omaggio ai tifosi.

“Siamo già passati al turno successivo della Coppa DFB. I nostri pensieri però vanno alla famiglia e agli amici del tifoso della RBL, purtroppo scomparso questa sera”.

Gli omaggi al tifoso si sono riversati sui social.

E un gruppo di tifosi ha scritto: “Un tifoso della RBL è morto senza alcuna influenza esterna durante la partita di Cottbus. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia!

“Ringraziamo i sostenitori di Cottbus per la loro compassione, che hanno temporaneamente sospeso il loro sostegno!”

“Nessun supporto da parte di nessuno dei fan. Grazie e rispetto ai fan di @Nur_Energie per la loro compassione”, ha detto un secondo. E un altro ha aggiunto: “Non posso nemmeno immaginare che qualcuno della tua famiglia o della tua cerchia di conoscenti venga alla partita e tu non lo rivedrai mai più”.

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