Lunedì l’Atletico Madrid ha diffuso la notizia che è stato completato un accordo di acquisizione affinché Apollo Sports Capital (ASC) diventi il nuovo azionista di maggioranza del club. Sarà un nuovo regime che avrà l’ultima parola sugli affari del club per la prima volta dal 1987, quando la famiglia Gil prese il controllo del club.
I Los Colchoneros furono inizialmente gestiti da Jesus Gil y Gil, il cui mandato fu impantanato in polemiche e conseguenti problemi finanziari dopo che il club divenne una società privata. Negli ultimi due decenni, suo figlio, Miguel Angel Gil Marin ed Enrique Cerezo sono stati alla guida del Metropolitano, supervisionando l’era di Diego Simeone e il trasferimento di Vicente Calderon al Metropolitano, ma non senza critiche sul modo in cui hanno gestito le cose.
Gil Marin e Cerezo rimarranno al comando
Tuttavia, per il momento la sua leadership non cambierà. Non c’è una scadenza per lasciare il club, o almeno per un passo indietro, ma Ruben Uria ha informato che Gil Marin e Cerezo dovrebbero restare in carica almeno per le prossime tre-quattro stagioni.
“Miguel Angel ha fatto un lavoro straordinario trasformando l’Atlético ed era importante per noi investire nella sua continua leadership, così come nella squadra e nella comunità locale”, ha dichiarato il socio amministratore Rob Givone in una dichiarazione pubblica.
URGENTE: Gil Marin rimarrà amministratore delegato dell’Atlético Madrid per altre 3-4 stagioni dopo l’acquisizione del 55% delle azioni del club da parte di Apollo.@rubenuria/@nachodonado pic.twitter.com/oO9G2QNrDF
— Universo Atletico (@architetturauniverse) 10 novembre 2025
L’ASC ha continuato affermando che il suo obiettivo sarà quello di migliorare l’esperienza dei tifosi e aggiungere valore alla città sportiva che circonda il Metropolitano.
Nuovo investimento in arrivo per Mateu Alemany
Arriva la bella notizia per il nuovo Direttore Sportivo Mateu Alemany. Si prevede che il guru dei trasferimenti recentemente insediato avrà un budget significativo con cui investire nel mercato Cadena Cope dicendo che attraverso un investimento di capitale potrebbero ammontare a circa 70 milioni di euro. L’analista finanziario Marc Vidal ha spiegato che l’Atlético avrà più forza finanziaria e più potere d’acquisto, con conseguente capacità di competere per i giocatori più costosi del mondo. Vidal ricorda che l’intenzione dell’Atlético è che il club valga 3,5 miliardi di euro in cinque anni, un aumento del 40% rispetto alla sua valutazione attuale.
Diego Simeone non va da nessuna parte
Un altro titolo è che il lavoro di Diego Simeone è salvo. L’ASC, secondo la stessa fonte, non ha intenzione di grandi cambiamenti, da qui la continuità di Gil Marin e Cerezo. Questo vale anche per Simeone, che ha un contratto fino al 2027, e fino ad ora spetta all’argentino decidere più o meno quanto resterà nel ruolo. Per quanto riguarda gli acquisti, Gil Marin avrà l’ultima parola su eventuali accordi che rientrano nel budget del club, mentre quelli che richiedono fondi extra avranno bisogno anche del via libera dell’ASC. Qualsiasi decisione di vendita rimarrà sotto il controllo di Gil Marin.
Qual è attualmente la struttura azionaria dell’Atlético de Madrid?
L’unico dettaglio pubblicamente confermato è che l’ASC deterrà ora il 55% del club, diventando così l’azionista di maggioranza. Fino ad ora, la Quantum Sports Pacific controllava il 28% del club, mentre l’Atleti Holdco rappresentava il 70% della proprietà del club. Di questa quota del 70%, Gil Marin aveva il 51%, Cerezo il 15% e Ares Management un altro 34%.
Non è chiaro come verranno diluite queste azioni, ma è emerso che i quattro hanno accettato una riduzione per completare l’operazione. Secondo quanto riferito, in un accordo totale del valore di 1,3 miliardi di euro, Gil Marin e Cerezo dovrebbero guadagnare circa 310 milioni di euro dalle loro azioni.















