Hai mai desiderato in un modo semplice ed economico per centralizzare i tuoi file, trasmettere in streaming i media o restituire i tuoi dati – senza centinaia di dollari per una soluzione commerciale? Ecco una buona notizia: con Raspberry Pie 4, puoi costruire il tuo NAS economico (archivio collegato in rete) Sistemi abbastanza potenti da gestire le esigenze di archiviazione quotidiana. Immagina di avere uno strumento compatto ed efficiente dal punto di vista energetico, che è seduto in silenzio sulla scrivania, in pratica gestendo i tuoi dati oltre l’attrezzatura. Che tu sia ansioso di armeggiare o desideri desiderosi di una persona alla ricerca di un progetto fai -da -te pratico, questo guasto sulle mani ti mostrerà come trasformare la torta di lampone in un hub di archiviazione affidabile.
In questa guida di Microcosm, saprai come assemblare, configurare e adattarti a un NAS economico utilizzando il Mini PC Raspberry Pie 4. Dalla selezione dell’hardware giusto – come gli adattatori SATA da USB e hub gestito – per masterizzarlo nel software OpenMediavolt, ogni passaggio è progettato per accettare e premiare il processo. Sulla strada, metterai in evidenza i suggerimenti prestazioni massime E affrontare le sfide generali, garantendo che l’installazione sia sia efficiente che frustrata. Se il tuo obiettivo è quello di creare un sistema di backup sicuro o un hub di streaming multimediale, questo progetto offre infinite possibilità di adattamento. Vediamo come questi piccoli strumenti versatili possono cambiare ancora la tua vita digitale.
Pie di lampone fai da te 4 NAS
Tl; Dr Key Takeaways:
- La produzione di un NAS fai -da -te con Raspberry Pie 4 è una soluzione economica e adattabile per servizi aggiuntivi come una memoria centralizzata, lo streaming di backup e multimediali o l’accesso al desktop remoto.
- Raspberry Pie 4 è l’ideale per questo progetto perché grazie alla sua capacità, progettazione compatta, efficienza energetica e prestazioni adeguate con funzionalità come la porta USB 3.0 e l’elaborazione quad-core.
- I componenti essenziali includono Raspberry Pie 4 (4 GB o 8 GB di RAM), adattatori SATA da USB, hub USB gestito, dischi rigidi affidabili e recinti alternativi per l’organizzazione e la sicurezza.
- OpenSmedivault (OMV) funge da base software, utilizzando uno strumento come RSYNC utilizzando archiviazione, cartelle condivise, autorizzazioni utente e interfacce intuitive basate su Web per la gestione del backup automatizzato.
- Ulteriori funzionalità possono essere aggiunte utilizzando un medico, rendendo strutture come Media Server (PLEX/Jellyfin), ambiente desktop remoto e apparecchiature di gestione dei container come Portainer, converte NAS in un versatile dispositivo multiplo.
Cos’è NAS e perché usare Raspberry Pie 4?
Un NAS è una soluzione di archiviazione centralizzata che consente di archiviare, accedere e condividere file in molti dispositivi all’interno della rete. È particolarmente utile per attività come la gestione del backup, lo streaming di media o l’hosting di singoli progetti.
Raspberry Pie 4 è una scelta eccellente per la produzione di NA fai -da -te grazie alla sua resistenza, progettazione compatta ed efficienza energetica. Dotato di supporto per entrambe le porte USB 3.0 e la connettività wireless, la Raspberry Pie 4 si comporta abbastanza per la maggior parte delle esigenze di archiviazione per la casa. Che tu sia un entusiasta tecnico o semplicemente alla ricerca di opzioni divertenti per i dispositivi NAS commerciali, Raspberry Pie 4 offre una piattaforma versatile e adattabile.
L’ingrediente richiesto per il tuo NAS fai -da -te
Per costruire il tuo NAS, avrai bisogno dei seguenti componenti hardware:
- Raspberry Pie 4: Scegli modelli RAM da 4 GB o 8 GB per prestazioni migliori, soprattutto se si prevede di eseguire servizi aggiuntivi o gestire grandi quantità di dati.
- USB da Sata Adepter: Questi adattatori collegano il tuo disco rigido alla porta USB di Raspberry Pie. Assicurarsi di supportare il protocollo UAS per una rapida velocità di trasferimento dei dati.
- Hub USB gestito: Molte unità, in particolare il modello da 3,5 pollici, sono necessarie per dare energia che richiede fonti di alimentazione esterne.
- disco rigido: Seleziona un’unità affidabile da 2,5 pollici o da 3,5 pollici in base alle esigenze e al budget della capacità di archiviazione.
- Recinto alternativo: Utilizzare recinti 3D stampati o disponibili in commercio per la sicurezza e la sicurezza dei tuoi componenti.
Inoltre, assicurati che l’alimentazione sia sufficiente per supportare sia la torta di lampone che qualsiasi azionamento collegato. Problemi di prestazioni di potenza inadeguati o hardware possono portare all’instabilità, quindi è necessario investire in fonti di alimentazione di alta qualità.
Raspberry Pie 4 Budget NAS build
Esplora le guide e gli articoli in vista della nostra enorme biblioteca che potrebbero trovarti rilevante per i tuoi interessi in Raspberry Pie.
Stabilire e configurare il software
La fondazione software del NAS è un sistema operativo dedicato progettato per la funzionalità NAS, che è un sistema operativo dedicato. Segui questi passaggi per impostare il sistema:
- Scarica e installa OMV: Ottieni l’immagine OMV e flashla su una scheda MicroSD utilizzando dispositivi come Balena Etcher. Metti la carta nella torta di lampone e avviala.
- Configurazione della rete: Utilizzare una connessione Ethernet cablata per una migliore stabilità. Se necessario, configurare l’accesso wireless durante il processo di configurazione iniziale.
- Abilita l’accesso SSH: Strumenti come PUTTY (per Windows) o Terminal (per Linux/Mac) ti consentono di gestire il tuo NAS in remoto, rendendo più facile per gli aggiornamenti o i problemi di risoluzione dei problemi.
L’interfaccia basata sul Web dell’OMV semplifica attività come la gestione dell’archiviazione, la creazione di cartelle condivise e l’impostazione delle autorizzazioni utente. Il suo design spontaneo lo rende accessibile ai principianti, mentre offre ancora funzionalità avanzate per gli utenti esperti.
Ottimizzazione dell’archiviazione e backup
Configurazioni di archiviazione adeguate e backup automatizzati sono importanti per massimizzare l’efficienza e l’affidabilità del NAS. Ecco come iniziare:
- Logical Volume Manager (LVM): Mescola diversi unità in un singolo pool di archiviazione per una facile gestione e scalabilità come richiesto dai dati.
- file system: Disegna l’unità utilizzando il file system EXT4, noto per la sua affidabilità e le prestazioni nel sistema basato su Linux.
- Cartella condivisa: Utilizzare le interfacce OMV per creare cartelle condivise e assegnare autorizzazioni, garantendo un accesso sicuro a vari utenti o apparecchiature sulla rete.
- Rsync per backup: Automatizza la sincronizzazione dei file tra NAS e altri dispositivi utilizzando RSYNC. Pianifica il backup regolare per proteggere i dati dalla perdita accidentale.
- Equipaggiamento di compressione: Utilizzare le utility di compressione per ridurre le dimensioni dei file di backup, personalizzare lo spazio di archiviazione disponibile.
L’automazione non solo consente di risparmiare tempo, ma garantisce anche che i tuoi dati vengano eseguiti senza intervento manuale costante. Ciò è particolarmente utile per mantenere backup regolari di file importanti.
Estendendo la funzionalità con strutture aggiuntive
Il tuo NAS può servire solo più obiettivi rispetto all’archiviazione di file. Utilizzando Docker, è possibile aggiungere funzionalità e applicazioni avanzate al sistema:
- Webtop: Distribuisci un ambiente desktop Linux remoto, consentendo di accedere e gestire il tuo NAS da quasi ovunque.
- Portainer: Semplifica la gestione e il monitoraggio dei contenitori delle porte con questa apparecchiatura amichevole, consentendo di eseguire facilmente servizi aggiuntivi.
- Media Server: Installa applicazioni come PLEX o Jellyfin per convertire il NAS in un hub di streaming multimediale per la tua rete domestica.
Questi arricchidi convertono il tuo NAS in uno strumento multifunzionale, che è in grado di gestire una vasta gamma di attività oltre la memoria di base.
Prevenzione delle sfide generali
La creazione di NA fai -da -te può introdurre sfide, ma la maggior parte dei problemi può essere risolta con pazienza e ricerca. Ecco alcuni problemi e soluzioni comuni:
- Problemi di alimentazione: Utilizzare cavo di alimentazione di alta qualità e hub USB operato per garantire operazioni stabili, specialmente quando vengono aggiunte molte unità.
- Compatibilità dell’adattatore USB: Verificare che il protocollo UAS supporti i problemi di rilevamento dell’unità USB per gli adattatori SATA.
- Autorizzazioni di guida: Se le cartelle condivise sono inaccessibili dai dispositivi Windows, controllare le autorizzazioni OMV e le impostazioni SMB per risolvere i problemi di accesso.
- Fai guasti del plugin: Se i plug -in OMV non funzionano, disabilitare il server NTP o regolare le impostazioni di sincronizzazione del tempo può spesso risolvere il problema.
Affrontando costantemente queste sfide, è possibile garantire un’esperienza regolare e una configurazione NAS più affidabile.
Creazione di un NAS affidabile e versatile
La costruzione di NAS con Raspberry Pie 4 è un progetto gratificante che combina forza con la funzionalità. Selezionando attentamente l’hardware, configurando il software e adattando l’archiviazione, è possibile creare un sistema in linea con le tue esigenze specifiche. Mentre possono sorgere sfide, offrono opportunità per imparare e perfezionare la tua configurazione. Con la flessibilità di espandere e ottimizzare, il tuo NA fai -da -te può svilupparsi in un potente strumento per gestire la tua vita digitale, offrendo sia convenienza che tranquillità.
Credito mediatico: Microper
Archiviato in: Guida, hardware
Ultime offerte di gadget geek
Divulgazione: Alcuni dei nostri articoli includono collegamenti associati. Se acquisti qualcosa attraverso uno di questi link, il gadget geek può guadagnare una commissione affiliata. Scopri la nostra politica di divulgazione.