I test sui biomarcatori dell’endometriosi si basano su molteplici tecniche tra cui il sequenziamento dell’RNA di singole cellule e la spettrometria di massa in grado di identificare migliaia di proteine contemporaneamente. “Questi strumenti sono molto efficaci nell’identificare con precisione una molecola, nel (nostro) caso una proteina. E ciò che è cambiato negli ultimi cinque o dieci anni è che sono diventati più sensibili”, afferma Richard Lipscomb, co-fondatore di Proteomics. L’apprendimento automatico può ora anche vagliare in modo efficiente grandi quantità di dati risultanti.
Finora sul mercato è stato testato solo Zweig. Utilizza campioni di saliva per identificare i biomarcatori nelle persone con sintomi di endometriosi ed è attualmente venduto in 30 paesi. In Francia, dove ha sede l’azienda, i costi sono completamente coperti dall’assicurazione sanitaria nazionale.
Alcuni ricercatori temono che il test di Zweig possa non essere accurato se utilizzato in popolazioni più ampie e diversificate; Suo studio di validazione provvisoria Sono state coinvolte solo 200 persone. “Non sto dicendo che non funzioni. Voglio solo vedere più conferme”, afferma Caterina TerryProfessore associato di epidemiologia e ginecologia ad Harvard. I rappresentanti dell’azienda affermano che si stanno preparando a pubblicare i risultati su 1.000 pazienti nel prossimo futuro, aggiungendo che le autorità francesi hanno avuto accesso all’intero set di dati prima di approvare il rimborso da parte del governo.
Per gentile concessione di MM Production – Magali Meera
Questi studi stanno emergendo man mano che cresce lo slancio per affrontare l’endometriosi. Negli ultimi cinque anni, Francia, Australia, Regno Unito e Canada hanno lanciato ambiziose iniziative sull’endometriosi.
I potenziali benefici non sono solo a livello individuale: nel 2025, il World Economic Forum ha stimato che una diagnosi precoce e un trattamento migliore potrebbero almeno trarre vantaggio dalla lotta al dolore cronico, all’infertilità e alla depressione causate dall’endometriosi. $ 12 miliardi PIL globale entro il 2040
Man mano che questi test sui biomarcatori vengono ulteriormente sviluppati, è possibile che i loro risultati possano informare tali trattamenti. Oggi la chirurgia viene spesso utilizzata per riparare le ferite. Questo processo può richiedere fino a sette ore e anche in quel caso le lesioni spesso si riformano. Jason AbbottIl presidente del National Endometriosis Clinical and Scientific Trials Network australiano confronta la gestione dell’endometriosi oggi con la cura del cancro al seno di 30 anni fa. Mentre una volta i medici programmavano un intervento chirurgico per tutti i pazienti affetti da cancro al seno, trattamento mirato Ora diamo un’occhiata ai processi cellulari sottostanti che aiutano i tumori a crescere e diffondersi. Allo stesso modo, i test sull’endometriosi possono aiutare i ricercatori a classificare sottogruppi distinti della condizione e a comprenderne i percorsi infiammatori sottostanti: informazioni che i produttori di farmaci possono utilizzare per sviluppare trattamenti mirati che la mantengano in remissione.
Colleen de Bellefonds è una giornalista scientifica con sede a Parigi.














