Per un laboratorio di queste dimensioni – che comprende MIT, Broad, Brigham, Koch Institute e The Engine – sembra straordinariamente personale. Traverso, che detiene la cattedra di sviluppo professionale Carl Van Tassel (1925), è noto per salutare ciascun membro per nome e programmare incontri individuali ogni due o tre settimane, creando un senso di fiducia e connessione nel laboratorio.
Questa fiducia è essenziale per un team costruito sull’interdisciplinarietà fondamentale. L4TE riunisce ingegneri meccanici ed elettrici, biologi, medici e veterinari in un laboratorio strutturato in modo unico con “nuclei” specializzati come team di fabbricazione, bioanalitici e in vivo. Questa configurazione consente a un ricercatore di passare senza problemi dallo sviluppo di una formulazione biologica alla collaborazione con gli ingegneri per trovare il modo migliore per fornirla, senza lasciare l’ecosistema del laboratorio. È una cultura in cui l’esperienza di tutti è apprezzata, le persone lavorano in diverse discipline e i progetti sono mirati all’obiettivo centrale del laboratorio: creare tecnologie mediche che non solo funzionino in teoria ma sopravvivano anche al lungo e imprevedibile viaggio del paziente.
“Al centro di ciò che facciamo c’è davvero pensare al paziente, all’individuo e a come possiamo aiutarlo a migliorare la sua vita”, afferma Traverso.
Aiuta i pazienti il più rapidamente possibile
Il team di Traverso ha sviluppato una suite di tecnologie innovative: una capsula a forma di stella che si apre nello stomaco e rilascia farmaci per giorni o settimane; una pillola vibrante che imita la sensazione di pienezza; La tecnologia alla base di una compressa antipsicotica una volta alla settimana che ha completato gli studi clinici di Fase 3. (Vedi “Progettazione di dispositivi per l’assistenza nel mondo reale” di seguito.) Traverso ha co-fondato 11 startup per portare tali innovazioni fuori dal laboratorio e nel mondo, ciascuna su misura per una tecnologia e una popolazione di pazienti.
Ma i prodotti sono solo una parte della storia. Ciò che differenzia l’approccio di Traverso è il modo in cui questi prodotti vengono concepiti e creati. In molti gruppi di ricerca, le scoperte iniziali vengono sviluppate in primi prototipi e poi trasmesse ad altri team – a volte nell’industria, a volte in contesti clinici – per test più avanzati e l’eventuale commercializzazione. Il laboratorio di Traverso tipicamente combina queste fasi in un sistema continuo, fondendo invenzione, prototipazione, test, iterazione e risposta clinica come il lavoro di un unico team interdisciplinare. Gli ingegneri siedono fianco a fianco con i medici, gli scienziati dei materiali siedono fianco a fianco con i microbiologi. In un dato giorno, un ricercatore potrebbe iniziare la mattina discutendo uno studio sugli animali con un veterinario, trascorrere il pomeriggio perfezionando un progetto meccanico e concludere la giornata incontrando un esperto di regolamentazione. La configurazione è crollata per mesi di avanti e indietro tra diversi team nell’ambiente collaborativo di L4TE.
“Questo è un laboratorio dove se vuoi imparare qualcosa, puoi imparare tutto”, dice Troy Ziliang Kang, uno dei ricercatori.
In un campo in cui le idee scientifiche possono impiegare anni per tradursi in applicazioni pratiche (o bloccarsi indefinitamente), Traverso ha costruito una cultura progettata per abbreviare quel percorso.
La gamma di problemi affrontati dal laboratorio riflette la sua apertura interdisciplinare. Un recente progetto mira a sostituire i dispositivi contraccettivi invasivi come gli anelli vaginali con un’iniezione biodegradabile che inizia come un liquido, si solidifica all’interno del corpo e si dissolve in modo sicuro nel tempo.
Un altro progetto affronta la sfida di somministrare farmaci direttamente nell’intestino, aggirando la barriera del muco che blocca molti trattamenti. Per Kang, il cui nonno è morto di cancro gastrico, il lavoro è personale. Sta sviluppando dispositivi che combinano le medicine tradizionali con gli elettroceutici, terapie che utilizzano la stimolazione elettrica per influenzare cellule o tessuti.