Nel corso dell’illustre carriera di Larry Holmes, ha affrontato alcuni dei più grandi nomi – e dei più grandi pugili – della sua epoca.

“The Easton Assassin” ha vinto il titolo dei pesi massimi WBC contro Ken Norton in un combattimento indimenticabile e ha continuato a segnare vittorie su Earnie Shavers, Muhammad Ali, Leon Spinks, Gerry Cooney, Tim Witherspoon e James “Bonecrusher” Smith.

Anche dopo la sua migliore prestazione, Holmes continuò a condividere il ring con Mike Tyson nel 1988 e combatté 12 round con Evander Holyfield quattro anni dopo.

In un’intervista con Boxing News, Holmes ha riflettuto sui suoi successi, in particolare sulla vittoria del titolo mondiale su Norton. Ma dopo aver affrontato alcuni dei più grandi battitori del gioco, chi – tra Shavers, Tyson e Cooney – ha colpito più duramente?

“Earnie Shavers, senza dubbio. Potrebbe finirti!”

La vittoria di Holmes nell’eliminazione del titolo mondiale contro Shavers è arrivata tre mesi prima che affrontasse Norton. Per comprendere il potere che ha dovuto affrontare, basta guardare il record di eliminazione diretta di Shavers: 70 eliminazioni in 76 vittorie in 91 incontri – un’impressionante percentuale di eliminazione diretta del 92%.

Prima di affrontare Shavers, l’arbitro Dave Pearl è entrato nello spogliatoio di Holmes per il discorso pre-combattimento standard, dando ai combattenti la possibilità di fare domande. Holmes, in tono inespressivo, chiese:

“Va bene se porto un coltello?”

Ovviamente non era consentito, ma il commento riassumeva ciò contro cui “The Easton Killer” sapeva di trovarsi. Un fragoroso destro nel secondo round ha trasformato i nervi pre-combattimento in una brutale realtà. Da quel momento in poi, Holmes boxò magistralmente e dimostrò di essere pronto a lottare per il titolo mondiale.

Nel 1979 avrebbe dovuto fare i conti Rasoi ancora una volta, questa volta da campione. Sceso al settimo posto, Holmes si è ripreso per fermare il suo ex avversario all’undicesimo round.

Collegamento alla fonte