Ogni estate le montagne del Wyoming diventano al centro del mondo economico. Jackson Hole -Symposium organizzato dalla Federal Reserve Bank di Kansas City è più di una semplice assemblea accademica: è la fase su cui sono talvolta modellati gli orientamenti più importanti della politica monetaria globale.

Quest’anno la ribalta è ancora più intensa. Venerdì, il presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell come presidente della Banca centrale degli Stati Uniti sarà probabilmente il suo ultimo discorso a Jackson Hole.

Un evento chiave per i mercati

Jackson Hole è stato l’evento per diversi decenni in cui i banchieri centrali rivelano i cambiamenti nella loro strategia.

Ben Bernanke, dopo la crisi finanziaria del 2008, ha delineato la sua politica di allentamento quantitativo (QE) e ha introdotto un nuovo quadro per la tolleranza per l’inflazione più elevata nel 2020.

In altre parole che contano qui, a volte più delle decisioni formali prese durante le riunioni del Federal Open Market Committee (FOMC).

Nel 2025, il contesto di questo incontro rese ancora più importante. I mercati vogliono sapere se loro Fed è pronto a ridurre i tassi di interesse più importanti a settembreCome l’economia americana tra rallentamento e rianimazione dell’inflazione in relazione alle nuove escursioni tariffarie da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump in relazione al presidente degli Stati Uniti.

Tre scenari per il discorso di Powell

Gli investitori considerano tre opzioni principali per il discorso di Jerome Powell.

  • Prima opzione: prepara per una rata di rate. Dopo diversi mesi di stagnazione sul mercato del lavoro, alcuni funzionari della Fed temono che un ulteriore deterioramento possa portare a un’onda di disoccupazione in piena regola. Powell potrebbe quindi segnalare che il rilassamento è imminente per sostenere l’economia.
  • Secondo scenario: raffreddamento delle aspettative. L’inflazione rimane al di sopra dell’obiettivo del 2%E le nuove tasse sulle importazioni stanno già alimentando un aumento dei prezzi all’ingrosso. Powell è stato in grado di esistere in vista del rischio inflazionistico e ritardare qualsiasi annuncio di una riduzione degli interessi.
  • Terza opzione: rimanere evasivi. Fedele all’approccio “dipendente dai dati”, Powell potrebbe solo sottolineare che la Fed sta aspettando i successivi indicatori prima di prendere una decisione e mantenere così la tensione fino alla riunione di settembre.

Tra affari e politica

Oltre alle considerazioni tecniche, Jackson Hole parla in un clima politico elettrico. Donald Trump ha moltiplicato i suoi attacchi alla FedFinora per chiedere le dimissioni di Powell.

L’indipendenza della banca centrale non è mai stata messa in discussione. Venerdì, Powell potrebbe cogliere l’occasione per difendere la neutralità dell’istituzione e sottolineare che le sue decisioni si basano sull’analisi economica e non sulla pressione politica.

Perché Jackson Hole è importante oltre gli Stati Uniti

Ciò che viene detto in Jackson Hole va ben oltre i confini americani. Le decisioni della Fed influenzano i mercati finanziari globali, le valute e i costi di credito.

Un annuncio dell’allentamento monetario aumenterebbe i mercati azionari, ma potrebbe anche indebolire il dollaro USA (USD). Al contrario, un atteggiamento permanente per l’inflazione manterrebbe la pressione sui rendimenti e le soglie delle obbligazioni nella quantità di dollari in dollari.

Per difendere un’eredità

Questo discorso ha anche una dimensione personale per Powell. Dopo più di sette anni a capo della Fed, vuole lasciare dietro di sé l’immagine di una sedia pragmatica, che si occupa dell’equilibrio tra crescita e stabilità dei prezzi.

Il suo ultimo soggiorno a Jackson Hole potrebbe sigillare il suo posto nella storia della banca centrale: quella di una guida che, nonostante la pressione politica senza precedenti, ha cercato di preservare l’indipendenza e la credibilità dell’istituzione con i mercati.

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