Il Dow Jones Industrial Average (DJIA) ha guadagnato terreno martedì dopo un inizio turbolento e ritardato della nuova settimana di negoziazione per i mercati azionari statunitensi. La settimana scorsa la Cina ha introdotto severi requisiti di licenza per qualsiasi azienda straniera che tenta di esportare minerali di terre rare dalla Cina, innescando una nuova tirata tariffaria commerciale da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui social media. La Cina ha risposto anche aumentando le tasse portuali per le navi dirette all’estero nei porti cinesi, e gli investitori sono nuovamente preoccupati per un rinnovato aumento delle tensioni commerciali globali mentre gli Stati Uniti lottano con il calo dei numeri sull’occupazione.

Le azioni si stanno riprendendo sulla speranza, ma le nuvole scure continuano a incombere

Il Dow Jones è caduto nella regione di 45.450 durante la notte e nelle prime contrattazioni prima che gli investitori rispondessero con rinnovato ottimismo, spingendo l’indice azionario principale nella zona di 46.500 mentre i mercati americani erano nuovamente in rialzo dopo una pausa durante il lungo fine settimana.

L’amministrazione Trump è diventata quasi recalcitrante nei confronti dei recenti controlli commerciali cinesi, minacciando un’ulteriore tariffa del 100% sulle importazioni cinesi negli Stati Uniti a partire dal 1° novembre se la Cina non riconsidererà le sue politiche commerciali protezionistiche. La repressione cinese sulle esportazioni di terre rare minaccia direttamente la stabilità di diverse industrie chiave degli Stati Uniti, tra cui difesa, tecnologia, energia e servizi sanitari.

Citigroup (C) e Wells Fargo (WFC) hanno mostrato entrambi un forte ottimismo martedì dopo aver riportato utili migliori del previsto prima dell’apertura del mercato, e gli investitori aspetteranno il resto dei rapporti sugli utili del terzo trimestre per continuare a far girare il treno della salsa.

Lo shutdown del governo continua a ostacolare il flusso di importanti dati di mercato

I dati chiave statunitensi rimangono limitati a causa del lockdown in corso da parte del governo statunitense. I dati sull’inflazione dell’indice dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti (PPI) e gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio sarebbero dovuti arrivare entro questa settimana, ma il Bureau of Labor Statistics (BLS) non è ancora in grado di rilasciare dati mentre 750.000 lavoratori federali sono in congedo. I dipartimenti federali sono sottoposti a una pressione crescente mentre l’amministrazione Trump avvia un’ondata di licenziamenti federali che potrebbero ammontare a decine di migliaia. Ciò significa che sarà ancora più difficile eliminare l’arretrato di lavoro incompiuto quando il governo degli Stati Uniti tornerà al lavoro.

Grafico giornaliero del Dow Jones

Domande frequenti sul Dow Jones

Il Dow Jones Industrial Average, uno degli indici azionari più antichi del mondo, è composto dai 30 titoli più scambiati negli Stati Uniti. L’indice è ponderato per il prezzo e non per la capitalizzazione. Si calcola sommando i prezzi dei singoli titoli e dividendoli per un fattore, che attualmente è 0,152. L’indice è stato fondato da Charles Dow, fondatore anche del Wall Street Journal. Negli anni successivi è stato criticato per non essere sufficientemente rappresentativo, poiché riflette solo 30 conglomerati, a differenza di indici più ampi come l’S&P 500.

Molti fattori diversi determinano il Dow Jones Industrial Average (DJIA). La performance complessiva di ciascuna società, divulgata nelle relazioni trimestrali sugli utili delle società, è la più importante. Anche i dati macroeconomici statunitensi e globali contribuiscono poiché influiscono sul sentiment degli investitori. Anche il livello dei tassi di interesse fissati dalla Federal Reserve (Fed) influenza il DJIA perché influisce sul costo del denaro, sul quale molte aziende fanno molto affidamento. Pertanto, l’inflazione può essere un fattore importante, oltre ad altri parametri che influenzano le decisioni della Fed.

La Teoria di Dow è un metodo sviluppato da Charles Dow per identificare il trend primario del mercato azionario. Un passo importante è confrontare la direzione del Dow Jones Industrial Average (DJIA) e del Dow Jones Transportation Average (DJTA) e monitorare solo le tendenze in cui entrambi si muovono nella stessa direzione. Il volume è un criterio di conferma. La teoria utilizza elementi di analisi picco-valle. La teoria di Dow presuppone tre fasi di tendenza: accumulazione, quando il denaro intelligente inizia a comprare o vendere; partecipazione pubblica, quando partecipa il grande pubblico; e distribuzione quando il denaro intelligente scompare.

Esistono diversi modi per commerciare con il DJIA. Uno è quello di utilizzare gli ETF, che consentono agli investitori di negoziare il DJIA come un unico titolo invece di dover acquistare azioni di tutte le 30 società coinvolte. Un esempio lampante è l’ETF SPDR Dow Jones Industrial Average (DIA). I contratti futures DJIA consentono ai trader di speculare sul valore futuro dell’indice e le opzioni danno il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere l’indice in futuro a un prezzo predeterminato. I fondi comuni di investimento consentono agli investitori di acquistare una parte di un portafoglio diversificato di azioni DJIA, fornendo esposizione all’indice complessivo.

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