Mercoledì l’AUD/USD rimane stabile, scambiando intorno a 0,6480 nel momento in cui scriviamo, praticamente invariato nel corso della giornata. Il sentimento nei confronti del dollaro australiano (AUD) rimane positivo dopo che il Ministero delle Finanze cinese ha annunciato che sospenderà alcune tariffe sui prodotti agricoli statunitensi a partire dal 10 novembre. Pechino ha affermato che le tariffe del 24% su diversi beni statunitensi saranno revocate per un anno, mentre le tariffe del 10% rimarranno in vigore.
La decisione ha rafforzato l’ottimismo sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e sostiene gli australiani che sono estremamente sensibili agli sviluppi dell’economia cinese. Tuttavia, i dati recenti del settore dei servizi cinese mostrano un leggero indebolimento, con l’indice dei responsabili degli acquisti dei servizi RatingDog (PMI) sceso a 52,6 in ottobre da 52,9 in settembre, in linea con le aspettative del mercato.
In Australia, l’S&P Global Services PMI è salito leggermente a 52,5, estendendo il suo percorso di espansione al 21° mese consecutivo, mentre il Composite PMI è sceso leggermente a 52,1. Questi dati confermano la continua resilienza dell’attività economica, anche se la Reserve Bank of Australia (RBA) rimane cauta dopo aver mantenuto martedì il suo tasso di interesse ufficiale al 3,6%. Il governatore Michele Bullock ha osservato che l’inflazione core rimane al di sopra del 3%, garantendo un approccio “paziente e vigile”.
Negli Stati Uniti, l’attenzione rimane sullo shutdown in corso da parte del governo, entrato ormai nella sua sesta settimana. Il ripetuto fallimento del Senato nell’approvare un disegno di legge provvisorio sui finanziamenti solleva la prospettiva del deficit di finanziamenti federali più lungo nella storia degli Stati Uniti. Questa paralisi sta pesando sul sentiment degli investitori, mantenendo l’indice del dollaro statunitense (DXY) intorno a 100,20, mentre i mercati hanno ridotto le aspettative per un taglio del tasso di dicembre al 69% dal 90% di una settimana fa, secondo lo strumento FedWatch del CME.
I dati sul mercato del lavoro hanno offerto una leggera sorpresa poiché il rapporto ADP ha mostrato che l’occupazione nel settore privato è aumentata di 42.000 unità in ottobre, superando di gran lunga le previsioni di 25.000, dopo un calo rivisto di 29.000 a settembre. Secondo il capo economista dell’ADP Nela Richardson, le assunzioni private sono leggermente aumentate mentre la crescita dei salari è rimasta stabile per più di un anno.
Prezzo in dollari australiani oggi
La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro australiano (AUD) rispetto alle principali valute elencate oggi. Il dollaro australiano è stato il più forte contro il dollaro canadese.
| Dollaro statunitense | euro | Sterlina inglese | Yen giapponese | CAD | AUD | NZD | CHF | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dollaro statunitense | 0,05% | -0,04% | 0,25% | 0,28% | 0,01% | 0,13% | 0,03% | |
| euro | -0,05% | -0,10% | 0,18% | 0,24% | -0,03% | 0,10% | -0,01% | |
| Sterlina inglese | 0,04% | 0,10% | 0,28% | 0,32% | 0,05% | 0,17% | 0,07% | |
| Yen giapponese | -0,25% | -0,18% | -0,28% | 0,05% | -0,22% | -0,12% | -0,20% | |
| CAD | -0,28% | -0,24% | -0,32% | -0,05% | -0,27% | -0,16% | -0,25% | |
| AUD | -0,01% | 0,03% | -0,05% | 0,22% | 0,27% | 0,12% | 0,02% | |
| NZD | -0,13% | -0,10% | -0,17% | 0,12% | 0,16% | -0,12% | -0,10% | |
| CHF | -0,03% | 0,01% | -0,07% | 0,20% | 0,25% | -0,02% | 0,10% |
La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro australiano dalla colonna di sinistra e passi al dollaro statunitense lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà AUD (Base)/USD (Tasso).














