(Collina) – Giovedì il teorico della cospirazione Alex Jones ha invitato la Corte Suprema a bloccare immediatamente un finanziamento di 1,44 miliardi di dollari Diffamazione La sparatoria alla scuola elementare di Sandy Hook è avvenuta per false affermazioni. È stato un imbroglioIL

Jones ha presentato un verdetto enorme all’Alta Corte il mese scorso e i giudici avevano già programmato di esaminarlo durante la conferenza chiusa di Darza di venerdì.

Jones ora sta portando un Applicazione di emergenzaLa quale Corte Suprema vuole bloccare il verdetto finché il caso non sarà risolto. Jones ha avvertito che le famiglie delle vittime della sparatoria sarebbero altrimenti pronte a prendere il controllo del suo sito di informazioni e a consegnarlo al sarcastico sito di notizie Onion.

Gli avvocati di Zone hanno scritto: “Ora, quando il caso verrà riesaminato e verrà annullato, le informazioni verranno acquisite dalla sua nemesi ideologica e verranno distrutte, cosa che Jones ritiene sia lo scopo del querelante.

A Sonia Sotomair, nominata dall’ex presidente Obama, è stata affidata la responsabilità di gestire gli appelli di emergenza provenienti dal Connecticut. Può lavorare su richiesta della sola zona o menzionarlo in tutta la corte per una votazione.

Hill ha raggiunto la parte legale della famiglia per commentare.

Nel 2022, il Connecticut ordinò alla giuria di pagare una somma meravigliosa per chiedere ripetutamente un genocidio, che fu una frode, che divenne il più grande verdetto di diffamazione nella storia degli Stati Uniti.

Jones e la sua azienda dichiararono bancarotta e ad un certo punto, durante l’asta, i venditori furono quasi restituiti alla cipolla finché un giudice non respinse la vendita.

Gli avvocati di Zone hanno descritto la proposta dei giudici: “Era come se un gruppo di NACP o atei avesse una chiesa o una sinagoga – idealmente opposta al polo e iniziasse a utilizzare l’entità dell’opposizione per i propri scopi ideali”.

Anche se Jones ha espresso con sicurezza che i giudici tendono a decidere “tutto o abbastanza”, la corte non ha ancora indicato l’interesse del caso. Non hanno chiesto alle famiglie di presentare una risposta alla precedente domanda.

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