La coppia GBP/USD ritorna sui recenti guadagni della sessione precedente e viene scambiata intorno a 1,3150 durante le ore di negoziazione asiatiche di venerdì. La coppia sta perdendo valore mentre la sterlina (GBP) crolla a causa delle crescenti preoccupazioni sulla disciplina fiscale e sulla stabilità politica nel Regno Unito (UK).
Il Financial Times ha riferito che il governo britannico ha abbandonato il piano di aumentare le aliquote dell’imposta sul reddito prima della pubblicazione del bilancio del 26 novembre. Il primo ministro Keir Starmer e la cancelliera Rachel Reeves hanno abbandonato le precedenti proposte di aumento delle imposte sulla proprietà e di scaglioni fiscali più elevati, optando invece per meno misure sulle entrate dirette per affrontare un deficit di bilancio di 30 miliardi di sterline.
La sterlina britannica rimane sotto pressione poiché i dati economici più deboli del previsto hanno alimentato le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra (BoE) a dicembre. L’economia del Regno Unito ha registrato una crescita solo moderata nel terzo trimestre, mentre il PIL è diminuito su base mensile a settembre.
Il ribasso della coppia GBP/USD potrebbe essere limitato dalle difficoltà del dollaro statunitense (USD), con la cautela economica negli Stati Uniti (USA) che mette in ombra il miglioramento del sentiment dopo la fine del lockdown.
Kevin Hassett, direttore del National Economic Council, ha avvertito che alcuni dati di ottobre potrebbero “non arrivare mai” perché diverse agenzie non sono state in grado di raccogliere informazioni durante la chiusura. I primi rapporti provenienti dal settore privato indicano un rallentamento del mercato del lavoro e una vacillante fiducia dei consumatori, oltre ai continui timori di inflazione. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato giovedì la legge sui finanziamenti governativi, segnando la fine ufficiale dello shutdown governativo di 43 giorni, record nella storia degli Stati Uniti.
Domande frequenti sulla sterlina
La sterlina (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. Secondo i dati del 2022, è la quarta unità di valuta estera (FX) più scambiata a livello globale, rappresentando il 12% di tutte le transazioni con un valore medio di 630 miliardi di dollari al giorno. Le sue principali coppie di scambio sono GBP/USD, noto anche come “Cable”, che rappresenta l’11% del cambio, GBP/JPY o “Dragon” come viene chiamato dai trader (3%) e EUR/GBP (2%). La sterlina è emessa dalla Banca d’Inghilterra (BoE).
Il fattore più importante che influenza il valore della sterlina è la politica monetaria stabilita dalla Banca d’Inghilterra. La BoE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo primario di “stabilità dei prezzi” – un tasso di inflazione costante di circa il 2%. Il loro strumento principale per raggiungere questo obiettivo è adeguare i tassi di interesse. Se l’inflazione è troppo alta, la BoE cercherà di contenerla alzando i tassi di interesse, rendendo l’accesso al credito più costoso per privati e imprese. Ciò è generalmente positivo per la GBP poiché i tassi di interesse più elevati rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione è troppo bassa, è un segnale che la crescita economica sta rallentando. In questo scenario, la BoE prenderà in considerazione la possibilità di tagliare i tassi di interesse per rendere il credito più economico, in modo che le aziende possano prendere in prestito di più per investire in progetti che stimolano la crescita.
I dati pubblicati misurano lo stato dell’economia e possono avere un impatto sul valore della sterlina. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi e l’occupazione possono tutti influenzare la direzione della GBP. Un’economia forte è positiva per la sterlina. Ciò non solo attirerà più investimenti esteri, ma potrebbe anche incoraggiare la BoE ad aumentare i tassi di interesse, il che rafforzerà direttamente la sterlina. Altrimenti, è probabile che la sterlina crolli a causa dei dati economici deboli.
Un altro importante rilascio di dati per la sterlina è la bilancia commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo. Quando un paese produce beni di esportazione desiderabili, la sua valuta beneficia esclusivamente della domanda aggiuntiva da parte di acquirenti stranieri che desiderano acquistare tali beni. Pertanto, un saldo commerciale netto positivo rafforza una valuta e viceversa, si applica un saldo negativo.















