Si dice che la violenza sia scoppiata tra la polizia e i manifestanti filo-palestinesi prima della partita di qualificazione ai Mondiali di Israele in Italia, quando dei cecchini sono stati visti sul tetto dello stadio di Udine.
Cecchini sono stati visti sul tetto dello Stadio Friuli quando è scoppiata la violenza prima della partita di qualificazione alla Coppa del Mondo di Israele in Italia.
Le autorità hanno classificato nella categoria di massimo rischio la partita giocata a Udine la notte di martedì 14 ottobre, nonostante l’accordo di cessate il fuoco che ha posto fine a due anni di guerra a Gaza. Prima dell’inizio, nel centro della città si è svolta una marcia filo-palestinese alla quale hanno partecipato fino a 15.000 persone secondo gli organizzatori e circa 9.000 secondo la polizia.
Si tenne lontano dallo Stadio Friuli, oggi Bluenergy Stadium. – che si trova alla periferia della città, ma secondo la Rai sarebbe scoppiata la violenza.
Ha riferito di “momenti di tensione” in piazza Primo Maggio quando “diverse decine di rivoltosi hanno tentato di rompere il cordone di polizia per avanzare verso la zona dello stadio”.
Rai Network ha detto che la polizia ha controllato la situazione con l’aiuto delle hostess del corteo. Ma in seguito ha detto che la violenza è diventata certa, quando altri manifestanti hanno fatto irruzione e sono stati schierati idranti.
Riporta Rai Network: “È arrivato un camion con un idrante e li ha respinti. Hanno lanciato oggetti contro la polizia.
“Ciò è stato seguito da cariche della polizia e da altri colpi di idranti. Sono stati lanciati anche gas lacrimogeni. Secondo quanto riferito, almeno un manifestante è stato arrestato.
“Un giornalista ferito è stato portato in ospedale e anche un agente delle forze dell’ordine è rimasto ferito.” Secondo quanto riferito, sarebbero stati fatti esplodere anche fumogeni e petardi.
Cecchini sono stati visti sul tetto dello stadio, sede dell’Udinese, club di Serie A, prima dell’arrivo di Israel.
L’autobus della squadra israeliana è stato scortato allo stadio con la massima sicurezza e la presenza militare.
L’area è stata dichiarata “zona rossa” e solo i tifosi muniti di biglietto potevano attraversare le alte barriere metalliche.
Dall’alto, elicotteri senza pilota hanno ispezionato il terreno, mentre sono stati installati idranti come misura antiterrorismo.
È stato consigliato ai fan di arrivare presto, poiché a tutti i fan è stato ordinato di passare attraverso i metal detector. Per la partita di qualificazione nello stadio da 25.000 posti sono stati venduti solo circa 9.000 biglietti.
Nel frattempo, gli steward sono stati messi in allerta per eventuali invasori delle campagne.
Un manifestante ha invaso il campo indossando una maglietta con la scritta “Free Gaza” durante la sconfitta per 5-0 di Israele in Norvegia sabato scorso. Migliaia di manifestanti filo-palestinesi erano presenti a Oslo.
Israele è tre punti dietro l’Italia nel girone di qualificazione alla Coppa del Mondo e spera di assicurarsi un posto agli spareggi se arriva secondo. La Norvegia è in testa alla classifica, ma una vittoria per Israele stasera la lascerebbe a pari merito con l’Italia a 12 punti.
Nella squadra italiana fanno parte stelle della Premier League come il portiere del Manchester City Gigi Donnarumma, il centrocampista del Newcastle Sandro Tonali e la coppia del Tottenham Destiny Udogie e Guglielmo Vicario.















